Primavera: la Lazio, in dieci, passa 1-0 sul Monopoli. Il primo gol di Balde porta i biancocelesti in testa alla classifica

Decimo risultato utile consecutivo. Barraco: «Bravi a non perdere la testa»

Primavera, la Lazio in dieci stende il Monopoli. Balde porta i biancocelesti in testa alla classifica
di Valerio Marcangeli
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Sabato 4 Febbraio 2023, 14:10 - Ultimo aggiornamento: 14:13

Altre tre punti fondamentali per la Lazio Primavera. I biancocelesti escono vittoriosi dal confronto con il Monopoli e lo fanno di misura. Una vittoria di carattere visti gli oltre 60 minuti in inferiorità numerica per il rosso a Dutu. Ci pensa Balde a regalare un sorriso ai capitolini mettendo a segno il primo gol con la maglia della Lazio. Un rigore che vale il decimo risultato utile consecutivo per la squadra di Sanderra, rimasto a Roma per un forte mal di schiena. In attesa della sfida tra Ascoli e Benevento il primato è confermato.

La partita

La Lazio Primavera, orfana di Sanderra, scende in campo col solito 4-3-3, uno schieramento che però dura poco. Dopo i primi 27 minuti senza grandi emozioni, i biancocelesti restano in dieci per l'espulsione di Dutu. Il centrale viene punito per un'entrata pericolosa e di conseguenza Barraco, vice di Sanderra, corre ai ripari inserendo Cesari al posto di Sana Fernandes. Il club capitolino si dispone con una sorta di 4-3-2, mentre il Monopoli nonostante l'uomo in più non riesce a creare grandi pericoli dalle parti di Magro. La Lazio invece si compatta sempre di più e sfrutta l'episodio giusto. Al 58' Balde scambia con Bertini e viene atterrato in area da Bottalico.

Il direttore di gara non ha dubbi e indica il dischetto dal quale proprio il numero 11 con freddezza batte Sibilano. Un vantaggio che resta tale fino al triplice fischio.

Le parole di Barraco

Al termine della gara Dario Barraco, vice di Sanderra, ha commentato così la sfida ai canali ufficiali della Lazio: «Questa è stata una vittoria importantissima perché è stata una gara difficile. Loro sono stati molto agguerriti come tutte le squadre quando giocano contro la Lazio, ci tengono a fare bella figura. Noi però siamo stati bravissimi perché non abbiamo perso la testa, ci siamo messi bene in campo seguendo ciò che ci ha detto mister Sanderra». Nessun nervosismo: «Di solito ci si innervosisce con i cartellini rossi, invece i ragazzi sono rimasti concentrati lottando palla su palla. Abbiamo difeso tutti bene, dall'attaccante al portiere, e poi abbiamo sfruttato l'episodio». Passi in avanti importanti: «Stiamo crescendo. Quando trovi giocatori pronti a gestire ogni situazione in campo è una fortuna per noi allenatori. Tutti sanno che non ci sono riserve e titolari. Questa è la mentalità vincente e credo che pian piano la stiamo assimilando». Sui singoli: «Coulibaly erano due mesi che non giocava e si è fatto trovare pronto. Ci dispiace per Colistra che è rimasto a casa per una questione di over». E ancora: «Per noi ogni partita è una finale, giocheremo per vincere tutte le prossime 14 partite. La mia media punti? Non è mia, ma di squadra. Siamo un tutt'uno». Infine sulla prossima gara: «In settimana analizzeremo bene la Salernitana. All'andata con loro andò tipo oggi. Saranno agguerriti, ma se oltre alla qualità noi ci metteremo questo atteggiamento famelico allora saremo a metà dell'opera».

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