Ibra non basta, il Milan sbatte sulla Samp 0-0

Il Milan non riesce a vincere nemmeno con Ibrahimovic in campo dal 10’ della ripresa. Con quasi 60mila spettatori in tribuna, i rossoneri pareggiano 0-0 contro la Sampdoria, dopo aver rischiato in un paio di occasioni. È un Milan che butta via il primo tempo, non ha peso sugli esterni e in mezzo al campo non riesce a contrastare le iniziative della Sampdoria. Bonaventura questa volta non dà il meglio, mentre Krunic commette troppi errori. Ma a tradire Stefano Pioli sono sempre Suso e Piatek. Lo spagnolo è ormai entrato in un tunnel senza fine, non riuscendo a essere il giocatore decisivo delle scorse stagioni. Il polacco, invece, ha ormai capito che rischia di lasciare Milanello già in questa sessione di mercato. Restano i fischi dei tifosi, le parate di Donnarumma (bellissima quella a inizio ripresa su Gabbiadini) e il ritorno in serie A con la casacca rossonera di Ibrahimovic che ha ricevuto l’ovazione del Meazza, la sua vecchia casa. Prima dell’inizio del match, non appena sul maxischermo è apparsa la sua immagine, dagli spalti si è levato un boato e urla e applausi. «Una nuova sfida da vivere insieme: bentornato Ibra», lo striscione di benvenuto per Zlatan. Ma la vittoria non è arrivata e la squadra di Stefano Pioli si è dovuta accontentare (si fa per dire) dello 0-0.

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