Milan-Lazio 2-0, le pagelle: Ibra tre tocchi e gol (7.5), Immobile maldestro e Luis Alberto si annulla (5)

Milan-Lazio 2-0, le pagelle: Ibra tre tocchi e gol (7.5), Immobile maldestro e Luis Alberto si annulla (5)
di Alberto Abbate
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Domenica 12 Settembre 2021, 21:26 - Ultimo aggiornamento: 21:44

Le pagelle di Milan-Lazio

Milan

MAIGNAN 6 
Una sola parata, tra l’altro facile, su una conclusione di Felipe Anderson. Poi è spettatore privilegiato. 
CALABRIA 7 
È una delle certezze dei rossoneri. Tiene a bada Felipe Anderson. 
ROMAGNOLI 7 
Torna titolare proprio contro la squadra per la quale fa il tifo. Non accadeva dal primo maggio con il Benevento. Si fa trovare sempre al posto giusto al momento giusto. 
TOMORI 7 
Controlla Pedro quando la trottola spagnola cerca di accentrarsi. La sua prestazione conferma l’ottima intuizione del Milan di riscattarlo dal Chelsea. 
THEO HERNANDEZ 6.5 
Quando inserisce il turbo, non lo si ferma. Forse dovrebbe essere più coraggioso negli inserimenti offensivi senza palla. 
TONALI 8 
Non toglie mai via il piede nei contrasti e dimostra personalità: sta crescendo molto sotto la guida di Stefano Pioli. E che bello quel lancio a Rebic con il quale avvia l’azione del secondo gol milanista. 
KESSIE 7 
In attesa del rinnovo, sfoggia la sua ennesima prestazione importante, pur sbagliando un rigore prima dell’intervallo. E non fa toccare palla a Milinkovic-Savic. 
FLORENZI 6.5 
Il Milan sfonda soprattutto a sinistra, ma aiuta Calabria sulla sua fascia. 
BRAHIM DIAZ 6.5 
Qualche sprazzo di qualità, anche se a volte resta imbrigliato tra Luiz Felipe e Acerbi. 
RAFAEL LEAO 8 
In ogni azione pericolosa del Milan c’è una sua idea. Sul vantaggio porta a spasso mezza Lazio. 
REBIC 7 
È con lui che Leao disegna la combinazione vincente sull’1-0. Suo l’assist del raddoppio. 
IBRAHIMOVIC 7.5 
Si ripresenta dopo quattro mesi e tre giorni con una treccia da samurai. Al terzo pallone che tocca, segna. In gol dopo sette minuti dal suo ingresso in campo. 
BAKAYOKO NG 
La sua gara dura soltanto 14’. Si ferma per un risentimento muscolare. 
SAELEMAEKERS 6.5 
Un paio di iniziative interessanti in fase offensiva. 
PIOLI 8 
Tre vittorie su tre. Il miglior biglietto da visita per lo sbarco ad Anfield Road contro il Liverpool. 

 

Lazio

REINA 5
MARUSIC 5 

Ha il freno a mano perché Leao gli sbuca da ogni lato. Esce dopo 20 minuti nel secondo tempo nel caos. Disorientato
LUIZ FELIPE 5 
Indietreggia nel panico sull’1-0 di Leao, si ripete sul contropiede che porta Rebic a sinistra a puntarlo: palla fra le sue gambe a Ibra e raddoppio. Non basta qualche tackle scenico. Spaventato. 
ACERBI 5
E’ sfinito, poco lucido e molla Ibra sul bis al centro per aiutare Luiz Felipe in raddoppio al centro. Resiste e fa più volte muro, ma alla fine è stremato. Beffato.
HYSAJ 5
Una sgommata che illude la Lazio in cerca di riscatto, poi crolla in lungo e in largo. Colpevole come i compagni di reparto sul 2-0. Fumoso. 
MILINKOVIC 5 
Kessié è la sua ombra e gli toglie il respiro, non domina col fisico e crolla sotto l’aspetto psicologico. Per la 250esima presenza in biancoceleste nessun regalo. Annullato. 
LEIVA 5 
Brahim Diaz gli sta al collo e non gli lascia l’impostazione. Tampona, ma si lascia superare da Rafael Leao con una facilità disarmante. Colpevole. 
LUIS ALBERTO 5
Si auto-annulla, perde palla quelle poche volte che la tocca, sul rigore protesta con una veemenza eccessiva. E’ sterile nei corner e nei tiri dalla distanza. Spento. 
FELIPE ANDERSON 5 
A destra o a sinistra, Sarri lo inverte ma il risultato non cambia. Ha qualche fiammata, qualche stop da vetrina, ma non incide mai con la sua corsa. Fumoso. 
IMMOBILE 5
Le scorie e le critiche pesano, ma a Ciro non arrivano palle e a 10 minuti dalla fine ha l’occasione per il primo tiro mancino. Scalcia Kessie. Maldestro.
PEDRO 5,5
Non si fa innervosire, è una spina nel fianco, svaria in difesa e in attacco, anzi a tutto campo. Purtroppo sotto porta non è pericoloso. Furetto. 
SARRI 5

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