Coppa Italia, Milan-Genoa 3-1: Rafael Leao salva i rossoneri. Il Diavolo va ai quarti e inguaia l'ex Shevchenko

Coppa Italia, Milan-Genoa 3-1: Rafael Leao salva i rossoneri. Il Diavolo va ai quarti e inguaia l'ex Shevchenko
di Salvatore Riggio
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Giovedì 13 Gennaio 2022, 23:42

Sull’orlo del baratro è Rafael Leao a salvare il Milan ai supplementari. La squadra di Stefano Pioli rischia una cocente e clamorosa eliminazione contro il Genoa del grande ex, Andriy Shevchenko, ma rinasce con il gol di Giroud nella ripresa e il gol (abbastanza casuale) del portoghese. Poi Saelemaekers chiude il match e il Genoa saluta con onore la Coppa Italia. E l’ex ct dell’Ucraina saluta con molta probabilità la panchina dei rossoblù.

Al suo posto è in pole c’è Bruno Labbadia, tedesco di origini italiane (i suoi genitori sono di Lenola, in provincia di Latina), fino al 24 gennaio scorso allenatore dell’Herta Berlino. Non è una prestazione brillante quella dei rossoneri, che forse sottovalutano l’impegno. Si rendono subito pericolosi con Maldini e con una traversa di Krunic, ma all’improvviso è il Genoa a passare in vantaggio con un colpo di testa di Ostigard sugli sviluppi di un corner di Portanova.

Il norvegese scombina il copione del Diavolo, di quella che sarebbe dovuta essere una serata perfetta per la squadra di Pioli. Nella ripresa il Genoa sfiora il raddoppio, così come era accaduto sullo 0-1, ma ci pensa Giroud a pareggiare. Si va ai supplementari. Ed è un altro Milan grazie a Rafael Leao. Che raddoppia e fa tirare un sospiro di sollievo a Pioli. Chiude Saelemaekers. Nei quarti i rossoneri sfideranno una tra Lazio e Udinese.

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