Roma, Petrachi chiama Shaqiri ma Klopp nega il prestito

Shaqiri e Klopp
di Stefano Carina
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Domenica 19 Gennaio 2020, 09:30

Senza filtri. Diretto. Fonseca vuole un’ala. Gli dispiace per come sia andata a finire con Politano, si fida del club ma ora aspetta il rinforzo. Che difficilmente potrà essere l’ex Sassuolo (il portoghese addirittura lo esclude) anche se Conte, ieri, è sembrato meno categorico: «Gestiremo la situazione legata a Matteo, nella sua testa era già a Roma e voleva restare. C’è ancora tempo per cercare di trovare una soluzione nel migliore dei modi, vediamo». Per ora Petrachi ha voltato pagina. Il che è dovuto anche agli strascichi legali che la vicenda potrebbe portarsi dietro. Il ds ha riattivato i suoi canali alla ricerca del sostituto di Zaniolo. Shaqiri, Suso, Januzaj: è il tris di nomi sui quali si sta ragionando. La Roma privilegia, in questo momento così delicato, la trattativa che le permetta di prendere un calciatore inizialmente in prestito. E proprio questa prospettiva ha irrigidito il Liverpool per lo svizzero (il preferito), reduce tra l’altro da due infortuni al polpaccio. Suso paradossalmente è il più semplice da prendere: nel discorso potrebbe rientrare anche Jesus per il quale la Fiorentina è ferma all’offerta di 3 milioni. Il problema è che lo spagnolo è valutato 25 dai rossoneri (cercano un quarto centrale e il vice Hernandez: il brasiliano potrebbe ricoprire entrambi i ruoli).

PROPOSTO IAGO FALQUE
Come Boga, un altro nel taccuino di Petrachi. Soldi che a Trigoria intendevano risparmiare con lo scambio alla pari Spinazzola-Politano. Proposto nelle ultime ore anche Iago Falque. Mercato quindi bloccato attorno al sostituto di Zaniolo. Anche la ricerca del terzino, con il rientro di Spinazzola, ha subito una brusca frenata. In stand-by il centrocampista: l’Elche ha rifiutato 3 milioni per Villar.

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