Icardi e il gioco dei 9: l'argentino condiziona le mosse di tre club

Icardi e il gioco dei 9: l'argentino condiziona le mosse di tre club
di Eleonora Trotta e Salvatore Riggio
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Martedì 23 Luglio 2019, 07:30
La cena della pace. A Nanchino, in Cina, dove sorge la sede di Suning, è andato in scena l’incontro per decidere il mercato dell’Inter. Che è poi l’argomento che sta più a cuore ad Antonio Conte, apparso in questi giorni nervoso non solo per la sconfitta rimediata contro il Manchester United o per la partita di domani contro la sua ex squadra, la Juventus. Zhang Jindong, il patron del club di viale Liberazione, ha voluto tranquillizzare il suo allenatore sul fatto che costruirà una grande squadra e che questi otto giorni saranno fondamentali per arrivare ad almeno tre obiettivi.

SUMMIT A NANCHINO
«C’era un clima molto cordiale, direi familiare – ha spiegato Marotta all’Ansa - Conte lo conosco benissimo. Tutta la società è in sintonia, direi in simbiosi con lui». Poi sull’attacco: «È chiaro che noi siamo in difficoltà soprattutto nel reparto offensivo, ma vogliamo fare le cose con calma. Ogni scelta va condivisa con Conte, ma siamo molto attenti anche al rispetto del financial fair play. Non possiamo fare investimenti troppo onerosi. Siamo alla ricerca di due punte, una di esperienza e un giovane, perché oggi abbiamo solo Lautaro Martinez».

INDIZI PARTENOPEI
L’identikit tracciato sembra distante dal classe ‘93 Lukaku, ma l’Inter continuerà a lavorare per arrivare a lui e a Dzeko, il famoso attaccante navigato. Con la Roma ci sarà in settimana, attraverso alcuni intermediari, l’ennesimo confronto. Il rapporto tra i due club resta complicato, ma il tempo stringe e Beppe Marotta cercherà di avvicinarsi ai 20 milioni richiesti da Pallotta, aumentando l’ultima offerta da 12 milioni fino a 15. Non è escluso anche l’inserimento di un calciatore (piace Kolarov, alternativo a Darmian). Poi, si potrà pensare anche a Lukaku e alle cessioni di Nainggolan, Perisic e Icardi. Nei piani del club interista il tesseramento del belga dovrà essere finanziato dalla vendita dell’ex capitano nerazzurro. Un acquisto che, però, la Juventus intende perfezionare senza fretta e alle proprie condizioni. Quali? Pagare il cartellino dell’argentino 50 milioni o inserire Mauro in uno scambio. Ecco perché l’Inter confida in un accordo tra Icardi e il Napoli. De Laurentiis ha la liquidità immediata per accontentare Marotta, ma i tre incontri con Wanda Nara non hanno ancora prodotto gli effetti sperati. La moglie-agente ha dato una piccola apertura (come testimonia la foto sui social con gli occhi truccati d’azzurro) ma Torino, dove andrebbe a guadagnare 8 milioni di euro a stagione, resta la destinazione preferita di Maurito.

MILAN, C’E’ CORREA
Intanto il Napoli accoglie Elmas: l’ex Fenerbahce sostituirà Rog, neo calciatore del Cagliari. Restando in tema centrocampo, ieri Bennacer ha fatto le visite mediche per il Milan (contratto quinquennale da 1,5 milioni a stagione). Vicino alla sigla sul nuovo accordo anche Angel Correa. Con in mano il sì dell’argentino, il dt Maldini ha raggiunto un’intesa pure con l’Atletico Madrid: affare da 50 milioni. Il duttile attaccante lascia così il posto a James Rodriguez, a Madrid per definire il suo futuro. Il Real vuole cederlo entro questa settimana per 42 milioni. Il Napoli è avvisato. Chiusura su Piatek: il polacco ha ricevuto un’offerta dal Borussia Dortmund. Il suo obiettivo è giocare la Champions, ma i rossoneri non vogliono venderlo. 
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