Matri, un gol e la polemica: la scalata del panchinaro bomber di scorta

Alessandro Matri, un'esultanza polemica la sua
di Gabriele De Bari
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Lunedì 14 Dicembre 2015, 23:25 - Ultimo aggiornamento: 15 Dicembre, 09:03
Pioli l'ha sempre considerato il terzo attaccante. dopo Djordjevic e Klose. Sarà perché è stato un acquisto voluto e fatto da Lotito, proprio nell'ultimo giorno di mercato, e quindi non "benedetto" né dal tecnico, né dal ds Tare. Matri era arrivato in biancoceleste scortato da ottime credenziali e sperava di trovare maggiore spazio in questa Lazio. Invece le gerarchie dell'allenatore emiliano l'hanno relegato troppo ai margini della squadra e così Matri ha trovato poco spazio in formazione tanto che, secondo voci di mercato, starebbe pensando a un divorzio anticipato a gennaio. L'ex attaccante del Milan ha realizzato la splendida rete dell'effimero vantaggio con un colpo di testa, illudendo la sparuta platea dell'Olimpico circa un possibile ritorno al successo della Lazio. Giovedì aveva segnato la rete del vantaggio a Sant'Etienne, in Europa League, questa sera si è ripetuto in campionato. Chissà se la punta lombarda sarà riuscita, dopo questa settimana da protagonista, a costringere Pioli a rivisitare le gerarchie dell'attacco. Visto come considera Djordjevic, un elemento inamovibile, potrà scalzare lo stagionato Klose ma difficilmente riuscirà a scavalcare il serbo. Matri ha indossato maglie importanti: Milan, Juventus, Fiorentina segnando anche numerosi gol, però non è mai assurto al ruolo di campione. E' sempre stato considerato un goleador discreto ma incompiuto, di sicuro con uno score decisamente superiore a quello di Djordjevic. Lotito lo aveva regalato a Pioli, sperando di risolvere il problema del gol, ma l'allenatore non l'ha mai considerato un titolare della Lazio. Infatti, nemmeno la prodezza di Coppa, gli è servita per meritarsi un posto dal primo minuto contro la Sampdoria. Nella nuova serata di tristezza biancoceleste Matri ha rischiato di salvare la panchina del tecnico emiliano ma forse la sua prodezza non basterà nemmeno a centrare questo obiettivo.
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