La lazio chiude la porta, rinnova Marchetti,
Lotito discute anche con Mauri e Radu

La lazio chiude la porta, rinnova Marchetti, Lotito discute anche con Mauri e Radu
di Daniele Magliocchetti
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 3 Giugno 2015, 06:02 - Ultimo aggiornamento: 09:06
Finita la festa, ora la Lazio a testa bassa lavora per programmare il futuro. Lotito vuole alzare l'asticella. Il patron ha serie intenzioni di allestire una squadra più competitiva che si possa presentare al preliminare con garanzie tecniche necessarie per andare diretti in Champions e incassare tanti milioni di euro. Tutto questo però senza fare voli pindarici, ma cercando il più possibile di rispettare gli attuali parametri. “Abbiamo dimostrato che si può essere competitivi ad alti livelli e continuare a crescere senza spendere tantissimi soldi, in Italia si è sempre pensato che più si investe, più si vince, ma in Europa già da tempo le cose vanno diversamente e il Borussia Dortmund è l'esempio più concreto ed è il nostro modello”, le parole del diesse Tare, ovvero la filosofia che seguirà la società per crescere e, possibilmente, diventare più forte. D'altronde per acquistare pezzi da novanta come de Vrij, Biglia e Felipe Anderson sono stati necessari venti milioni di euro per tutti e tre. Quindi politica dei prezzi e strategia, vedendo i risultati, sono da considerare logiche e vincenti. Il primo passo di Lotito è incontrare Pioli a breve, forse già oggi o domani, e fare il punto della situazione. Al tecnico, come già stabilito l'estate scorsa al suo arrivo, verrà prolungato l'attuale accordo di altri due anni, più un'opzione per il terzo fino al 2018, con adeguamento di circa 1,2 milioni di euro a salire, incluso l'intero staff. Presidente, direttore sportivo e tecnico hanno già discusso e pianificato alcune situazioni principali. La più importante è confermare i giocatori più importanti, la cosiddetta base solida della squadra: Biglia, Felipe Anderson, Candreva, Klose, Lulic e così via. Tutti giocatori che, allo stato attuale, hanno accordi pluriennali e tutti loro hanno dato disponibilità a restare e credibilità al club per il futuro. Allo stesso tempo, Pioli sa bene che se dovessero arrivare proposte fuori mercato per qualcuno di questi, vedi il regista argentino o il bosniaco, la Lazio, naturalmente, come del resto fanno tutte le società dalle più grandi alle più piccole, le valuterà.
SCADENZE
L'altro passaggio, non meno importante del primo, è discutere con giocatori importanti a cui il contratto è vicino alla scadenza. I primi tre casi sono Marchetti, Radu e Mauri. Il portiere, dopo un inizio d'anno un po' turbolento a causa di alcune storie ed invenzioni messe in giro ad arte che l'hanno un po' scosso, adesso, dopo la grande stagione e la conquista del terzo posto, vuole rimanere e soprattutto terminare la sua carriera in biancoceleste. L'estremo difensore ha un contratto che si conclude a giugno del 2016, ma sia lui che il suo procuratore, a fari spenti, hanno cominciato a parlare con il club. Federico, che al momento guadagna 1,2 milioni di euro, non chiede la luna, ma solo un piccolo aumento di 300/400.000 euro. Lotito è ben disposto, tra le parti non c'è alcuna fretta, anche se non è escluso che si possa chiudere a breve, con un nuovo accordo fino al 2019. Situazione analoga per Radu, biancoceleste da gennaio del 2008, anche se il romeno vorrebbe provare a definire il tutto prima del ritiro. Infine c'è Mauri che negli States ha tanti ammiratori, ma lui vorrebbe chiudere la carriera alla Lazio. Tra il capitano e Lotito c'è un accordo per un contratto di altri due anni che deve essere solo depositato.
GLI OBIETTIVI
A lasciare la Lazio saranno sicuramente Ledesma e Ciani in scadenza, ma anche Ederson, Konko (c'è una trattativa per una sorta di buonauscita), Novaretti e Cana, mentre si riflette su Keita e Onazi. In arrivo, oltre a Hoedt e Morrison, a breve pure Patric, il club vuole arrivare ad almeno altri due/tre acquisti, uno per settore. A centrocampo e in avanti si punterà forte. Per l'attacco piace sempre Borini, punta completa, ma si segue molto Bahenbeck, giovane punta tuttofare, classe '93, del Psg, ma anche qui potrebbero esserci sorprese. Infine, sempre dalla Francia continuano a rimbalzare voci su un interessamento per Gignac, attaccante in scadenza del Marsiglia, ma da Formello smentiscono in modo categorico.