Manchester City-Inter, Mkhitaryan sfortunato (ancora) in una finale: Inzaghi non lo rischia, andrà in panchina

Dopo aver contribuito a decidere la finale di Europa League tra il Manchester United e l’Ajax, nel 2017, quando vestiva la maglia dei Red Devils, Micki da due anni si fa male a ridosso della partita clou. Con la Roma in Conference si arrese dopo pochi minuti

Manchester City-Inter, Mkhitaryan sfortunato (ancora) in una finale: Inzaghi non lo rischia, andrà in panchina
di Alessandro Angeloni, inviato a Istanbul
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Sabato 10 Giugno 2023, 14:03 - Ultimo aggiornamento: 14:07

Rischia di essere rovinata in partenza la finale di Mkhitaryan. L’armeno è ultimamente sfortunato quando si avvicina l’ultimo atto di una competizione. Dopo aver contribuito a decidere la finale di Europa League tra il Manchester United e l’Ajax, nel 2017, quando vestiva la maglia dei Red Devils, Micki da due anni si fa male a ridosso della partita clou. E’ successo nella scorsa stagione con la Roma, quando è arrivato in precarie condizioni fisiche all’appuntamento di Tirana, finale di Conference contro il Feyenoord. Mourinho l’ha mandato ugualmente in campo per la troppa stima nei suoi confronti, ma la sua intelligenza tattica non è bastata a tenerlo in piedi: il muscolo ha ceduto di nuovo e l’armeno è stato costretto ad uscire dopo appena diciassette minuti della sfida, poi vinta dai giallorossi con la rete di Zaniolo, contro gli olandesi. Stavolta, a quanto pare, Simone Inzaghi non vuole rischiare di perderlo a partita in corsa e avrebbe deciso, dopo la rifinitura svolta questa mattina nel centro sportivo del Galatasaray, di tenerlo in panchina. Micki si era infortunato durante la semifinale di andata con il Milan e non ha recuperato al meglio dal problema muscolare. Ci sarà Brozovic al suo posto, e vestirà i gradi di capitano.

City-Inter, la probabile formazione di Inzaghi

Il centrocampo anti City di Inzaghi sarà così composto da destra a sinistra, Dumfries, Barella, Brozovic, Cahalanoglu e Dimarco. In difesa, davanti ad Onana, il terzetto Darmian, Acerbi e Bastoni, mentre davanti resta in netto vantaggio Dzeko su Lukaku, pronto a subentrare, come ha fatto nell’ultima parte della stagione.

Romelu, nelle dodici sfide di Champions dall'Inter disputate, non è mai partito titolare. Al fianco di Lautaro, sempre Dzeko. Stasera, fischio d’inizio ore 21 italiane (le 22 turche), arbitrerà la sfida tra il City e l’Inter Szymon Marciniak. Il fischietto polacco, finito nel bel mezzo di uno scandalo alla vigilia della finale di Champions di Istanbul (è stato ospite a un evento a Katowice da Slawomir Mentzen, leader del partito di estrema destra Konfederacja), avrebbe ricevuto una proposta faraonica per andare a lavorare nel campionato saudita. Non solo Benzema e Ronaldo, insomma.

 

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