Uno si gode il lago in montagna, l'altro il caldo della sua Spagna. Proseguono le vacanze di Milinkovic e Luis Alberto mentre la Lazio resta ferma sul mercato. Per sbloccarlo definitivamente la cessione di uno dei due sembra una delle poche possibilità. Per questo a Formello è scattato il momento delle riflessioni in un centrocampo che per ora ha visto solo la staffetta carioca tra Leiva e Marcos Antonio. In caso di addio, il più doloroso sarebbe quello di Milinkovic. Fosse per Sarri il numero 21 sarebbe la prima pietra della Lazio del futuro: «Il rischio di un nuovo anno zero c'è, ma nonostante ciò sarei contento di ripartire da Sergio». Difficile d'altronde rinunciare a una mezzala capace di correre più di tutti in squadra (11,664 km di media in campionato) e seconda solo a Immobile in zona gol: 11 centri e 11 assist.
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Eppure in cuor suo il tecnico sa che per la società Sergej non è incedibile.
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IL TENTATIVO
La scossa invece è arrivata a sorpresa da Siviglia, ma per Luis Alberto. Il club andaluso ha bussato alla porta di Lotito offrendo 16 milioni di euro. Un primo tentativo rispedito al mittente dal patron, ma in caso contrario Sarri non si sarebbe di certo strappato i capelli, anzi. Il Comandante ha sempre considerato importante il numero 10, ma il feeling non è scattato del tutto. Il Mago ci ha messo un po' a digerire i nuovi dettami tattici, ma alla fine ci è riuscito restando in panchina solo tre volte nel 2022. I 5 gol e gli 11 assist stagionali restano comunque un discreto contributo, ma con la sua partenza la Lazio potrebbe finanziare altri due colpi come Casale e il classe 2001 Ilic del Verona, chiesti a gran voce da Sarri. Pian piano si sta convincendo anche Lotito e la richiesta iniziale di 30 milioni si sta abbassando verso i 25, cifra limite (per ora) a causa del 30% destinato alle casse del Liverpool per la futura rivendita dello spagnolo. Difficilmente verrà concesso uno sconto maggiore per il classe '92, che intanto si rilassa sul lettino di casa nell'amata Siviglia, inaugura la sua scuola calcio nella città natale San José del Valle e si diverte con Reina e Patric a Ibiza. «Ho tanta voglia di tornare in Spagna, vediamo se lo farò presto», diceva Luis Alberto a febbraio. Chissà se andava preso in parola.
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