Luis Alberto, like contro Sarri: la cessione a gennaio non è più un'utopia

Luis Alberto, like contro Sarri: la cessione a gennaio non è più utopia
di Daniele Magliocchetti
3 Minuti di Lettura
Venerdì 22 Ottobre 2021, 11:53 - Ultimo aggiornamento: 23 Ottobre, 10:38

Croce e delizia. Luis Alberto ne combina un'altra. La seconda panchina consecutiva, prima sabato scorso con l'Inter e poi ieri sera con il Marsiglia, non sembra averla gradita. Nella notte su Twitter, sotto un post di un tifoso dell'Inter che esaltava Inzaghi per aver fatto coesistere Luis Alberto e Milinkovic e bocciava Sarri per la seclta contraria, è spuntato un like che porta la firma del profilo ufficiale del giocatore. Un gesto che, di questi tempi e soprattutto effettuato sui social, equivale ad una presa di posizione bella e buona. Una cosa che ha fatto subito il giro del web e ha fatto subito sollevato un polverone da questa mattina tra i tifosi laziali. Che lo spagnolo sia un personaggio particolare, si sa, basta andare a vedere la sua storia biancoceleste fatta di giocate e gol straordinari, ma anche di uscite esagerate, come quella sull'aereo della Lazio o la scelta di presentarsi in ritiro col nuovo allenatore con quasi una settimana di ritardo. E' uno, insomma, che non si nasconde e, se necessario, manifesta il suo dissenso.

LA VERITA' Qualche malessere e mal di pancia c'è da parte del giocatore, ma non tanto per la panchina con l'Inter e quella di ieri, quanto per la gestione e le continue dichiarazioni di Maurizio Sarri di non poter far coesistere Luis Alberto e Milinkovic in questo momento.

E' questo il nodo del contendere. Ne hanno anche parlato apertamente entrambi i giocatori e Sarri in un confronto con la squadra dopo Bologna. Luis si sente un giocatore importante e farlo passare per uno che non può giocare perché si applica poco, lo accetta malvolentieri. E' altrettanto innegabile che sia con l'Inter che col Marsiglia, appena il Diez ha fatto il suo ingresso, le partite sono leggermente cambiate. C'è da dire che le parole di Sarri non sono contro i giocatori, ma è un modo per sporonarli a fare meglio perché nella sua Lazio ideale il serbo e lo spagnolo ci sono sempre, ma a determinate condizioni. L'altra realtà è che lui direttamente e personalmente segue e posta le storie su Instagram, mentre i profili ufficiali di Twitter e Facebook vengono seguiti da altre persone che fanno parte della società che gestisce la procura del giocatoe. Cambia poco anzi, fa capire ancora meglio che potrebbe esserci una situazone delicata che potrebbe portare a prendere decisioni sia dalla Lazio che dallo stesso Luis Alberto di rivedere determinate posizioni e aprire ad una cessione a gennaio. Sarri vuole recuperare il giocatore che considera importante e lo stesso Luis Alberto vorrebbe imporsi e divertirsi con la Lazio. Al momento non è così. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA