​Lipsia-Napoli 0-2: Zielinski e Insigne illudono Sarri

Lipsia-Napoli 0-2: Zielinski e Insigne illudono Sarri
di Pasquale Tina
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Giovedì 22 Febbraio 2018, 16:47 - Ultimo aggiornamento: 23 Febbraio, 00:39

Un’impresa soltanto sfiorata. Il Napoli va vicino alla clamorosa qualificazione agli ottavi di Europa League: vince 2-0 in Germania, ma non basta a rovesciare il ko dell’andata (3-1) contro il Lipsia che soffre e poi festeggia il passaggio del turno. Gli azzurri salvano l’onore.

Sarri lo aveva detto. “Voglio un atteggiamento diverso”. E la squadra risponde presente all’appello. Anche le scelte, a dire il vero, vanno lette proprio in questa direzione. Il turnover è limitato: Maggio e Tonelli in difesa, Diawara in mediana e Zielinski nel tridente, schierato da esterno destro. Confermati, dunque, Albiol, Allan, Insigne e soprattutto Mertens. Il Napoli ha l’approccio giusto e mette subito in difficoltà il Lipsia. Hamsik ha una buona possibilità al 13’, ma viene contrastato da Kampl e dopo l’auto-traversa di Tonelli, gli azzurri passano in vantaggio al 33’. La combinazione Mertens-Insigne lancia Lorenzinho: Gulacsi respinge, ma non può nulla sul tap-in di Zielinski.

l Napoli mantiene il controllo della partita e annichilisce il Lipsia. Sarri si gioca la carta Callejon, poi fa entrare Hysaj e soprattutto Jorginho. Il gol della speranza arriva al 41’: Allan – tra i migliori – lancia Callejon sulla destra, il cross per Insigne è perfetto. L’attaccante anticipa Laimer e firma il 2-0. Il forcing finale non basta: Tonelli ci prova di testa all’ultimo secondo. Finisce così. Agli ottavi ci va il Lipsia, il Napoli quantomeno si riscatta.

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