Lippi conferma: «Con la panchina ho chiuso, posso essere utile in altri ruoli»

Lippi conferma: «Con la panchina ho chiuso, posso essere utile in altri ruoli»
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Giovedì 22 Ottobre 2020, 13:38

«Ho chiuso definitivamente con il lavoro di allenatore. È giusto così, basta. Magari potrei essere utile in altri ruoli, vediamo. Ma fino a primavera niente». Lo ha detto il ct campione del Mondo Marcello Lippi a Radio Sportiva. Il tecnico ha poi parlato di Inter e Juve, sue ex squadre. «Inter? Date le assenze, il pareggio ci poteva stare. Conte ha dovuto inventarsi il reparto difensivo. Il primo turno mi sembra felice per le squadre italiane, si sono comportate tutte bene e senza lamentarsi. Nelle partite ci sono momenti di difficoltà, soprattutto in Champions dove è più facile pagarli. In Europa League vedo che molti allenatori fanno turn over, in Champions invece è importante avere a disposizione tutta la rosa e quella dell'Inter è abbastanza lunga, anche nei 5 cambi non tutte sono attrezzate con giocatori così».

«La Juve? La Dinamo è prima nel suo campionato ma con la Juve ha giocato con paura e timore reverenziale, non si è mai avvicinata alla porta. La Juve ha giocato un discreto calcio nonostante l'assenza dei suoi migliori giocatori. Dybala? Se sta bene fisicamente è imprescindibile. Per la Champions ci vogliono 3 o 4 giocatori di alto livello», ha aggiunto Lippi che sull'Atalanta ha poi detto: «Deve essere contenta di aver perso 4-1 a Napoli. Si vede che è un risultato che la stuzzica e infatti si è ripresa subito».

In prospettiva Nazionale Lippi ha parlato di due attaccanti: «Immobile? Ho sentito alcune interviste, ha raggiunto maturità e saggezza.

Potrà non avere le caratteristiche che cerca Mancini in Nazionale, ma è una garanzia del calcio italiano. Caputo? È la dimostrazione dell'ottimo lavoro che sta facendo non solo lui ma anche il Sassuolo e De Zerbi. È un piacere veder giocare questa squadra».

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