Le semifinali playoff sono Lecce-Venezia e Monza-Cittadella. Il Chievo esce ai supplementari, il Brescia li manca

Le semifinali playoff sono Lecce-Venezia e Monza-Cittadella. Il Chievo esce ai supplementari, il Brescia li manca
di Vanni Zagnoli
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Venerdì 14 Maggio 2021, 00:00

Lecce-Venezia e Monza-Cittadella sono le semifinali playoff, in serie B. L’andata sarà lunedì a Cittadella, alle 18,30, il ritorno giovedì allo Upower stadium, alle 20,45. 

Venezia-Lecce sarà sempre lunedì alle 21, il ritorno giovedì alle 18,30.

Cittadella-Brescia 1-0

Sotto la pioggia del “Tombolato”, gli schemi sono speculari, 4-3-1-2 su entrambi i fronti, con un cambio dell'ultima ora nella squadra di Clotet, fuori Bisoli per un problema nel riscaldamento, dentro Labojko. Il Var è all’esordio in serie B, per risolvere un problema servono più di 20’ e allora il calcio d'inizio slitta alle 18,30. 

Il Cittadella fa valere il fattore campo, anche senza pubblico, replica il Brescia con Ayè, disturbato da Ghiringhelli, sul corner di Martella. Al 17' i padovani perdono Beretta per stiramento, entra Rosafio. Due minuti più tardi, volata sulla sinistra di Martella e cross al centro per Labojko che tutto solo impatta malissimo. Il Cittadella riprende campo con Iori, da posizione defilata e a pochi passi dalla porta calcia fuori. Ayè ha perso lo smalto di due mesi fa, impensierisce Kastrati, calciando troppo centralmente. Al 40' il vantaggio granata, grande azione sulla sinistra di Rosafio e cross al centro, Proia sovrasta Mangraviti e con un colpo di testa perfetto infila Joronen, basterà per passare in semifinale ed evitare così i tempi supplementari, previsti nei quarti, in caso di parità, ma senza rigori.

Ayé e Bjarnason si divorano il pareggio, il mancino del francese viene smorzato da un difensore prima della parata di Kastrati. 

Sulla ripartenza seguente, Rosafio ci prova dalla distanza a giro, la palla esce. Karacic replica per il Brescia. Il Cittadella riesce ad abbassare il ritmo degli ospiti, si fa vivo con il bolide dalla distanza di Daniele Donnarumma, che non sorprende Joronen. Al 27’ bella azione corale del Brescia, il pallone arriva ad Ayé che manda clamorosamente alto, a centro area. La squadra di Venturato replica con un missile di Gargiulo, che dal limite avvicina il palo. Tsadjout ha l'occasione del raddoppio, ma Joronen è strepitoso nel deviare di piede in angolo. Nel recupero Bjarnason ha la palla dell’1-1, la manda a centimetri dal palo. Il Brescia ha deluso, pare quasi svuotato dalla cavalcata che l’ha portato dal +2 sui playout al settimo posto, comunque ha disputato una buona stagione.

Il Monza ha il vantaggio del ritorno in casa, il Cittadella prova ad arrivare in fondo, come due anni fa, quando si piegò solo nel secondo tempo al Verona di Aglietti.

Venezia-Chievo 3-2 ai supplementari (1-1 al 90’).

La squadra di Aglietti è davvero indomita, come nei playoff della scorsa stagione, con l’uscita in semifinale.

Il derby di nordest è intensissimo, il Venezia ce la fa con il brivido, riprendendo il Chievo che nel primo supplementare era passato sull’1-2, farà due gol e sbaglierà anche il rigore, allo scadere. 

Gli arancioneroverdi segnano subito, Taugourdeau serve Forte, la palla sfila verso Aramu che in caduta infila Semper: Sozza annulla grazie al Var, la tecnologia è stata inserita ad hoc nei playoff. La replica del Chievo è immediata e porta al primo rigore, Canotto crossa dalla destra, Taugourdeau tocca con il braccio, anzichè con il ginocchio, e dal dischetto trasforma Garritano.

La reazione della squadra di Paolo Zanetti non è pari alle attese, Mazzocchi se ne va a destra, Forte di testa sfiora il palo. L’occasione migliore è per i veronesi, in ripartenza dello scatenato Canotto, che calcia a lato, dopo essersi fatto tutto il campo. La formazione di Alfredo Aglietti è scatenata, coglie il palo con Mogos, su errore di Ceccaroni. Il pari arriva dopo un’ora, Aramu pennella da destra e Bertagnoli fa autogol. Piove, il derby si accende, arriva la traversa del Chievo sulla punizione pennellata da Margiotta. 

Si va così ai tempi supplementari, Aglietti abbraccia i suoi, per caricarli, il Venezia resiste e anzi avvicina il vantaggio con Johnsen. Al 12’ però Djordjevic serve Di Gaudio, subentrato, lo specialista in promozioni di esperienza si guadagna il fallo di Ferrarini: è rigore e Mogos porta per 5’ la qualificazione dalla parte dei veronesi. 

Al 2’ sts grande azione di Dezi, Maleh trova un bel sinistro da fuori, lì passa già il Venezia, chiude Johnsen in contropiede. E’ proprio Maleh il protagonista dell’ultima parte dei tempi supplementari. Allo scadere il rigore procurato da Forte, toccato da Vaisanen: calcia Forte, Semper para e il tempo scade.

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