Le pagelle dell'Italia: Spinazzola un velocipede, Berardi è indemoniato

Le pagelle dell'Italia: Spinazzola un velocipede, Berardi è indemoniato
di Alessandro Angeloni
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Sabato 12 Giugno 2021, 07:30

DONNARUMMA 6
Deve lavorare poco. Ma quel poco lo fa con criterio. Non si fa sorprendere, insomma. Vecchio.
FLORENZI 6
Si concede meno avventure in avanti rispetto al collega di sinistra. Frenato. Claudicante, uscito.
BONUCCI 6,5
Qualche lancio sbilenco, un tiraccio dello stessa famiglia, ma quando c’è da fare muro, eccolo lì. Presente. 
CHIELLINI 7
Sostanza ed esperienza. Non si fa mai sorprendere. Sfiora anche il gol di testa. Gorilla. 
SPINAZZOLA 7,5
Duelli continui, scatti, cross e tiri in porta. Se giocasse in un altro tempo, prenderebbe pure un paio di rigori. Costante, continuo. Velocipede. Concede qualcosa in fase difensiva, ma ci sta. Sorridente.
BARELLA 6,5
Appare un po’ stanco. Vive di fiammate. Un piccolo diesel. 
JORGINHO 6,5
Tiene alto il ritmo, giocando a uno o due tocchi. La squadra lo segue. Lui è il tempo. Esente da errori.
LOCATELLI 7
Tra i più sorprendenti della compagnia azzurra: recupera e riparte, rilancia e tira in porta. Quello deve fare, quello fa alla grande. Con un pizzico di qualità, che non guasta. Lui innesca Berardi verso il gol. Completo.
BERARDI 8
Una specie di indemoniato, appare a destra, lo ritrovi dal lato opposto. Entra in tutti i gol dell’Italia. Serve l’assist per Insigne, che spara fuori e ti chiedi, è lui anche stavolta? Sì. L’Italia passa in vantaggio e Mimmo firma la palla dell’autogol di Demiral. Un lungo elenco di cose fatte bene. Ci piace. Esce per una botta.
IMMOBILE 7,5
Intraprendente, motivato. Gioca in casa e lo sente addosso. Non trova subito il tempo del gol. Nella ripresa, non perdona e secca il portiere avversario con un tocco sotto porta. Esplode l’Olimpico, pieno d’amore nei soli sedicimila tifosi. Bravo Ciro, anche nell’assist per Insigne. 
INSIGNE 7,5
Cinque soli minuti di timidezza, il resto di armonia, con se stesso e con il pallone. Crea e fa. L’uomo in più, quello di genio. Si pappa un paio di occasioni, ma onestamente non facilissime. Segna la rete del tre a zero, che chiude la partita e manda in archivio l’esordio gioioso. Per tutti. Lorenzo si conferma Magnifico.
DI LORENZO 6
Copre e affonda. Diligente in difesa e costante nell’appoggiare la fase offensiva. Dignitoso.
CRISTANTE 6
Entra per gestire ed è il lavoro che gli riesce con maggiore naturalezza. Presente, sempre.
CHIESA NG
Cambio di alleggerimento. 
BELOTTI NG
Vedi Chiesa.
BERNARDESCHI  NG
Vedi Belotti e Chiesa. 
MANCINI 8
La squadra gioca contro un muro, ma ha pazienza e supera la prova con la qualità e la tigna.

Non disattende le aspettative. Che classe. 

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