Lazio, la rifinitura anti Sturm Graz: tre cambi in mente per Sarri

Domani in Austria non scenderà in campo una Lazio rimaneggiata

Lazio, la rifinitura anti Sturm Graz: tre cambi in mente per Sarri
di Valerio Marcangeli
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Mercoledì 5 Ottobre 2022, 12:46 - Ultimo aggiornamento: 7 Ottobre, 09:24

C’è ancora entusiasmo in casa Lazio per il secondo 4-0 di fila in campionato e non dovrà essere l’Europa League a fare da guastafeste. Fa ancora male a Sarri la pesante sconfitta contro il Midtjylland. Un 5-1 inaspettato che ha improvvisamente ribaltato la situazione del gruppo F lasciando molti dubbi sui biancocelesti. Dubbi spazzati via contro Cremonese e Spezia in Serie A, ma ora servirà anche la conferma europea contro lo Sturm Graz come richiesto dal tecnico stesso.

Lazio, obiettivo tornare alla vittoria in una trasferta europea

Il Comandante ci tiene ad arrivare primo. Guai a ripetere l’errore della passata stagione con un secondo posto costato due partite in più con tanto di eliminazione allo spareggio col più esperto Porto. Sia per un motivo economico che di calendario quindi, Sarri preferirà terminare in vetta al proprio girone e per questo la trasferta di Graz sarà determinante. Le sole due vittorie negli ultimi 15 precedenti sono un dato horror da sistemare al più presto con un risultato positivo per migliorare una media di 0,6 punti lontano dall’Olimpico.

Lazio, domani a Graz in Europa League per ritrovare i 3 punti in trasferta

Lazio, le probabili scelte di Sarri contro lo Sturm Graz

Per farlo il tecnico non sembra intenzionato a cambiare molto. Nella rifinitura svolta in mattinata a Formello, ancora una volta le carte sono state mischiate durante le prove tattiche, ma alla fine dei conti non scenderà in campo una Lazio rimaneggiata. Tra i pali del 4-3-3 ci sarà ovviamente Provedel. Sulle fasce della retroguardia Hysaj si gioca il posto con uno tra Lazzari e Marusic, quest’ultimo reduce da una contusione al polpaccio destro, ma alla fine i due titolari dovrebbero essere confermati. Al centro, dopo le prime due gare da titolare Gila potrebbe essere confermato accanto a Romagnoli. Sulla linea mediana Cataldi sembra sicuro del posto. Diverso il discorso per Milinkovic, sempre risparmiato per ora in Europa. Il Sergente è insediato da Vecino, così come Luis Alberto, mentre Basic parte leggermente indietro. Anche in attacco qualche dubbio c’è. Immobile giocherà al centro del tridente, mentre ai suoi lati ci sarà un ballottaggio a tre con Pedro, pronto a tornare titolare, a scapito di uno tra Felipe Anderson e Zaccagni. Unici assenti Casale e Bertini, entrambi fuori per problemi all’adduttore.

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