​Lazio, Strakosha: «Abbiamo subito troppo. Champions? Nulla è difficile»

Lazio, Strakosha: «Abbiamo subito troppo. Champions? Nulla è difficile»
di Valerio Cassetta
2 Minuti di Lettura
Lunedì 18 Dicembre 2017, 10:00
«Quella dei primi venti minuti non è la mia Lazio». Non ha dubbi Thomas Strakosha. Il portiere biancoceleste, al termine del pareggio 3-3 con l’Atalanta, ha commentato così il match dell’Atleti Azzurri d’Italia: «Abbiamo dato spazio ai nostri avversarsi in avvio. Ci dispiace perdere punti perché siamo una grande squadra e non dobbiamo entrare in campo impauriti in questo modo». L’albanese ha riconosciuto grande merito ai bergamaschi, bravi a sfruttare le occasioni: «Loro sono molto forti e non ci hanno fatto giocare. Quando abbiamo preso campo, li abbiamo messi in difficoltà, meritando il pareggio e forse anche la vittoria».

Consapevolezza. Lontano dall’Olimpico la Lazio non hai mai perso in questo campionato: «Noi siamo difficili da battere, ma stiamo subendo troppo - ha ammesso il classe ’97-. La mia Lazio non deve subire così tanti gol». In riferimento agli ultimi episodi arbitrali sfavorevoli, Strakosha ha aggiunto: «Cose strane? Succedono e le giudicano gli altri, noi non dobbiamo mai mollare e perdere la testa. Siamo sereni, lavoriamo bene». La stagione è ancora lunga, ma Thomas è fiducioso per ottenere un posto per la Champions League: «Siamo tutti vicino lì davanti e tutti ci conoscono. Ogni squadra quando gioca contro di noi dà il 100%. Nulla è difficile e sognare non fa male, ma bisogna migliorarsi». A chi gli ha fatto notare di aver vinto il duello a distanza con il collega e connazionale Berisha, portiere dei nerazzurri, Strakosha ha risposto: «Non guardo queste cose, penso solo alla mia Lazio. Perché dico “mia Lazio”? Sono qui da quando ero ragazzino, da 16 anni. Sono fiero e orgoglioso, sto molto bene qui e mi sento a casa».
© RIPRODUZIONE RISERVATA