Lazio-Sassuolo, Candreva l'uomo in più
Mauri leader, Cana da mani nei capelli

Lazio-Sassuolo, Candreva l'uomo in più Mauri leader, Cana da mani nei capelli
di Emiliano Bernardini
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Lunedì 6 Ottobre 2014, 06:12 - Ultimo aggiornamento: 15:13
Candreva segna e fa segnare, Mauri sblocca la gara e dirige il centrocampo, male Cana che procura il rigore che riporta in partita il Sassuolo e lascia la squadra in inferiorità numerica.

MARCHETTI 6

Incerto sull'azione del primo gol del Sassuolo, nel secondo tempo regala un brivido su un'uscita sbagliata. Si riscatta con una bella e decisiva parata su un colpo di testa ravvicinato di Longhi che evita il tre a tre.



CAVANDA 6,5

Ripete la buona prestazione di Palermo. Sulla fascia scende sempre con grande determinazione, attaccando gli spazi. In fase di non possesso non dà molta sicurezza. Nel finale da un suo errore nasce un contropiede pericolossissmo del Sassuolo.



CANA 4

Dopo essere stato già ammonito nel primo tempo commette un'ingenuità clamorosa dopo appena 4 minuti della ripresa. Atterra Berardi in area: rosso e calcio di rigore che riapre la partita. Nel primo tempo anche lui si è fatto sorprendere da un pallone filtrante per il gol dei neroverdi.



DE VRIJ 6

Continua la sua fase di crescita. Gioca con personalità. In collaborazione con Cana si fa infilare da una palla centrale che vale il gol di Berardi. Si riscatta nel secondo tempo mettendo un piedone a stoppare un contropiede.



BRAAFHEID 5,5

Un passo indietro rispetto alle buone prove offerte fino ad ora. Spesso in ritardo e quando attacca lo spazio non crea pericolo. Si fa aggirare con una facilità estrema da Berardi che sigla il gol del 2-1.



PAROLO 6,5

Continua a giocare in un ruolo che non è esattamente il suo, Pioli gli chiede di fare il regista e lui fa fatica. Ruba pallone e va al tiro costringendo Consigli ad un miracolo ad inizio ripresa, offre a Klose un ottimo assist che il tedesco spreca sul portiere.



ONAZI 6,5

Inizia regalando un buon pallone a Mauri per il vantaggio dei biancocelesti. Si piazza davanti alla difesa e fa da scudo alle incursioni del Sassuolo, quando imposta è spesso impreciso e va in confusione. Lotta fino alla fine.



LULIC 5,5

Non è più l'esterno insidioso che si era visto lo scorso anno. In quel ruolo centrale stenta a trovare gli spazi dove affondare la corsa. In fase difensiva commette molti errori.



CANDREVA 7,5

È il trascinatore di questa squadra. Fa un cross perfetto per la testa di Djordjevic che deve solo spingerla dentro. Suo il terzo gol, freddo nello stoppare una palla dentro l'area piccola, portiere e difensore a vuoto e palla in rete. Fa espellere Peluso. Esulta mostrando l'orecchio verso la tribuna Monte Mario.



MAURI 6,5

Prova maiuscola del capitano della Lazio. Apre le marcature con una stoccata da 25 metri. Si mette tra le linee quando c'è da attaccare, in fase di non possesso si schiaccia andando ad infoltire il centrocampo. Esce per fare spazio a Ciani dopo il rosso a Cana.



DJORDJEVIC 6,5

Quarto gol in due partite. Per lui è un gioco da ragazzi insaccare di testa il cross perfetto di Candreva. Sgomita e mette il fisico in tutte le azioni. Si sta ritagliando un ruolo da bomber vero.



CIANI 6

Entra per andare a tappare il buco lasciato da Cana espulso. Svolge il compito in modo diligente senza mai andare in difficoltà.



ANDERSON 5

Stavolta non regala il cambio di passo che cercava Pioli. Si divora un gol praticamente fatto inciampando su un pallone servitogli dentro l'aera di rigore.



KLOSE 5

Dove è finito il fredo e glaciale Miro? Il gol che sbaglia non è cosa da lui. Praticamente un rigore in movimento calciato decisamente male.



TOMMASI 5,5

Corretti i due rossi a Cana e Peluso. Giusto il calcio di rigore fischiato al Sassuolo. Mostra qualche sbavatura in occasione di alcune punizioni non chiare e qualche giallo troppo severo.