Lazio, Sarri sfata i tabù difesa e post Europa nella speranza che il Midtjylland sia solo un caso

In Europa lo scorso anno fu una carneficina: in 8 occasioni infatti la Lazio riuscì a raccogliere solo 5 punti

Lazio, Sarri sfata i tabù difesa e post Europa nella speranza che il Midtjylland sia solo un caso
di Valerio Marcangeli
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Martedì 20 Settembre 2022, 11:27

Dubbi svaniti nel giro di tre giorni. Da venerdì a domenica Sarri è tornato a sorridere grazie al netto 4-0 della Lazio sul campo della Cremonese. Il crollo totale di Herning col Midtjylland aveva innescato un momento di riflessione per il tecnico, stanco di non riuscire a entrare nella testa dei suoi giocatori. Il silenzio del ritiro di Piacenza senza troppi sermoni o faccia a faccia è stato duro, ma alla fine dei conti ha confermato che per ora il ko europeo è stato solo un caso.

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Lazio, difesa rigenerata

Mentre Sarri si interroga su come evitare che un episodio del genere possa ripetersi, nel frattempo si gode i tanti passi avanti di questo inizio di stagione. Il tecnico ha giudicato positiva questa partenza e i dati gli danno ragione. La sua Lazio in Serie A è quarta a 14 punti e a sole tre lunghezze da Napoli e Atalanta a quota 17. L’attacco è tornato a girare come al solito visti i quattro gol rifilati alla Cremonese e i 13 totali in sette giornate, ma la crescita certificata è quella della difesa. Solo cinque volte Provedel ha raccolto il pallone nella propria porta mentre la passata stagione il dato già recitava 12 gol subiti (60% in meno).

In più, il portiere friulano in tre casi ha chiuso con un clean sheet, traguardo raggiunto solamente a novembre nella passata stagione quando.

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Sarri sfata pure il tabù Europa: due vittorie dopo Feyenoord e Midtjylland

Non finisce qui però l’elenco dei tabù che pian piano la squadra di Sarri sta sfatando. Come dimenticare le gare post Europa League. Lo scorso anno fu una carneficina. In otto occasioni infatti la Lazio riuscì a raccogliere solo 5 punti. Ben 19 invece quelli lasciati per strada nella corsa alla Champions, senza dimenticare in che modo. Dal crollo di Bologna (3-0) a quello di Verona (4-1), senza dimenticare Napoli andata e ritorno (4-0 e 1-2) e Sassuolo (2-1). Solo contro la Salernitana arrivò il bottino pieno (0-3), mentre con Cagliari e Udinese due pareggi per 1-1. Una media horror di 0,6 punti a gara da archiviare proprio come fatto finora. Dopo le prime due sfide di Europa League contro Feyenoord e Midtjylland la Lazio ha battuto prima il Verona (2-0) e poi la Cremonese (4-0) mantenendo una media perfetta di tre punti. La sfida più importante sarà mantenerla dopo le prossime partite, ma in due occasioni già è stato superato l'intero rendimento della passata stagione. La cura funziona.

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