Fuori col Dekani, ma ieri mattina regolarmente in gruppo, dopo gli allunghi in differenziato di giovedì pomeriggio. Ora Romagnoli diventa un giallo perché Patric lancia l'allarme sul suo futuro: «In vacanza a Ibiza l'ho incontrato e so cosa rappresenta per lui la Lazio. Ha la pubalgia, ma sta risolvendo». Ecco svelato il fastidio all'adduttore che il centrale si trascinava in rossonero da marzo scorso, per cui ora dovrà essere sempre valutato di giorno in giorno, anche se lo staff medico minimizza il caso. Infatti, già domani potrebbe esserci il debutto in amichevole di Alessio, e poi quello ufficiale proprio in coppia con Patric (Casale è squalificato alla prima di campionato) il 14 agosto. «Io sono cresciuto tanto con Sarri, ho rinnovato e ora voglio portare la Lazio in alto». Parla da leader, il centrale spagnolo, dentro e fuori dal campo: «Casale, Gila e tutti i nuovi sono forti e ci daranno una mano per puntare al quarto posto». In realtà, Sarri continua a invocare Ivan Ilic, ma Lotito risponde no senza la cessione di Luis Alberto. Zielinski sarebbe il colpo ad effetto in caso di addio di Milinkovic all'estero.
TARE A ROMA
È stato speso tanto, dunque al momento si va al risparmio. L'allenatore vuole un'altra pedina a centrocampo, può tornare di moda lo svincolato Vecino: c'è stato un nuovo contatto, dopo la chiusura di fine maggio. Anche in porta Lotito guarda al prezzo del secondo: lo Spezia pretende almeno 6 milioni per Provedel, la Fiorentina 4 per Terracciano. Ne costa appena 2 Silvestri dell'Udinese e, al fotofinish, non è affatto escluso il duplice sorpasso.