Altra rifinitura portata a termine a Formello dalla Lazio che stavolta si gode anche Immobile. Il capitano, alle prese con la riabilitazione dallo stiramento al bicipite femorale della coscia sinistra, stamani si è allenato in concomitanza del resto della squadra. Corsa leggera accanto al preparatore Malizia, giusto qualche minuto. Poi l’idea di tornare a toccare il pallone riposta subito nel cassetto. Meglio non accelerare i tempi per Ciro, anche a colloquio con Sarri durante la fase atletica della seduta di gruppo.
Corsa differenziata per Immobile
Il bomber biancoceleste freme per tornare a correre senza condizionamenti, ma nella migliore delle ipotesi tornerà a disposizione contro la Juventus. Inutile forzare, perciò l’obiettivo sarà proseguire al meglio con i progressi del programma di riabilitazione per arrivare in buone condizioni alla risonanza di lunedì. Almeno domani Sarri avrà a disposizione Milinkovic, l’altro membro della coppia d’oro biancoceleste. Il serbo dovrà prendersi la squadra sulle spalle in Olanda e con un altro gol il girone europeo attuale diventerebbe quello più prolifico da quando è arrivato nella Capitale.
Le probabili scelte di Sarri
Presente il Sergente alla finitura mattutina di Formello dove la Lazio ha portato a termine le ultime prove anti Feyenoord. Prima torello, poi attivazione atletica e rapidità, poi largo ai due 4-3-3 schierati contrapposti. In base a quanto emerso dal secondo campo di Formello, domani tra i pali ci sarà ancora Provedel. Sulla fascia destra toccherà ancora a Lazzari, mentre a sinistra Hysaj potrebbe avere la meglio su Marusic. In mezzo Gila procede verso la conferma con Patric pronto a insediare Romagnoli al suo fianco. Milinkovic sarà la certezza della linea mediana con Cataldi ancora avanti su Marcos Antonio in cabina di regia, mentre Basic potrebbe essere confermato come mezzala sinistra a scapito di Luis Alberto e Vecino. Nel tridente offensivo Cancellieri scalpita per una chance al posto di Pedro. Gli altri due saranno occupati da Felipe Anderson e Zaccagni.