Lazio, Radu all'ultimo bivio. Incontro per Kostic

Lazio, Radu all'ultimo bivio. Incontro per Kostic
di Alberto Abbate
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Venerdì 18 Giugno 2021, 07:30

 L’ultima proposta (un anno con opzione per un altro) può rialzare una bandiera o ammainarla. Nelle prossime ore si saprà tutta la verità su Radu, dopo l’incontro fiume con Tare di ieri sera. Due estati fa, la stessa storia: Stefan era stato messo addirittura fuori rosa, salvo riprendersi poi la sua maglia. Quest’anno doveva essere premiata la continuità, ma aveva detto no all’annuale al ribasso (sotto gli 1,5 milioni) un mese e mezzo fa. Si è preso 24 ore di fronte all’ultimo rilancio per dare una risposta. Vuole chiudere alla Lazio la carriera, anche se Inzaghi (avvistato mercoledì a Formello per svuotare il suo armadietto) gli ha offerto l’Inter come alternativa. Il cuore ce l’ha a Roma, a Milano la massima stima. E Simone non si ferma: vuole anche Lazzari per sostituire Hakimi, ma Lotito spara almeno 25 milioni per la sua freccia. In parte (oltre lo svincolato Hysaj) verrebbero reinvestiti su Nuno Tavarez del Benfica, anche se spunta pure Augustinsson dalla Svezia.
DIFESA
Ora la nuova difesa a 4 è intasata. Hoedt non è stato riscattato (da ieri all’Anderlecht) per fortuna. Vavro verrà testato, anche se ora è già finita la sua vetrina (causa Covid) con la Slovacchia. Luiz Felipe è un titolare, ma - nonostante il rinnovo in arrivo - preoccupa la sua caviglia operata. Per questo Sarri ha chiesto un’altra prima scelta: è sopratutto Nastasic, in svendita dallo Schalke, a fare gola. L’agente è Ramadani che, dopo Jovetic, può portare davvero Filip Kostic (4 gol e 17 assist) per la fascia. Prestito oneroso con diritto di riscatto a 20, summit con l’Eintracht Francoforte questo weekend a Roma. Può uscire per 35-40 milioni Correa, c’è il Tottenham. 
NUOVO ROUND
Sarri si concentra intanto sul ritiro. Ha già fatto allestire la palestra ad Auronzo: erba sintetica e un percorso lungo 50 metri al chiuso. Lotito è inghiottito invece dalla questione Salernitana al momento. Ieri in Figc il primo scontro: il suo advisor ha incontrato il presidente Gravina, che dice sì a un blind trust, ovvero pretende prima una perizia sul valore reale del club e fissa un mandato a vendere di sei mesi in cui alla proprietà è esclusa qualunque immissione di denaro. Non solo. Bocciato come trustee Salvatore Sica, avvocato di Salerno e membro della Corte Sportiva d’Appello, serve una persona giuridica (una società terza indipendente, per esempio Kpmg) per il compito. Capitolo Lazio Woman: già in bilico il rinnovo e il futuro dell’allenatrice scudettata, Carolina Morace. Lotito dovrà trattare a lungo. 
 

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