Lazio, Sarri è l'allenatore del mese e riabbraccia Immobile. Lotito torna sugli episodi antisemiti: «Sbagliato chiudere la Nord»

Tutte le ultime da Formello e non solo sulla Lazio che ritrova Immobile

Lazio, Sarri è l'allenatore del mese e riabbraccia Immobile. Lotito torna sugli episodi antisemiti: «Sbagliato chiudere la Nord»
di Valerio Marcangeli
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Martedì 28 Marzo 2023, 20:40

L'attesa è finita. La Lazio torna in campo, ma soprattutto riabbraccia Immobile. Percorso confermato per il bomber che dopo aver concluso le sedute individuali ieri, oggi pomeriggio ha svolto tutto l'allenamento con la squadra. Attivazione atletica, circuiti tecnici e partita a campo ridotto, questo il programma al quale hanno partecipato tutti i reduci a Formello tranne i sette partiti con le Nazionali, che da domani cominceranno a rivedersi in gruppo. L'unico indisponibile al momento resta Adamonis, sostituito da Magro della Primavera. Domani la squadra si ritroverà ancora nel pomeriggio.

Lazio, Sarri allenatore del mese di marzo

Nel frattempo Sarri grazie a quanto raccolto nel mese di marzo, soprattutto contro il Napoli e nel derby, si è aggiudicato il titolo di allenatore del mese. Ad annunciarlo è stata la stessa Lega Serie A, con le parole dell'ad Luigi De Siervo: «Al secondo anno sulla panchina della Lazio, Maurizio Sarri si sta confermando un grande maestro di calcio. I biancocelesti secondi in classifica sono il risultato dei dettami del tecnico toscano, che ha plasmato una squadra che unisce alla grande qualità offensiva un’ottima organizzazione difensiva, come dimostrano il maggior numero di clean sheet in Serie A. I successi nel mese di marzo nel derby di Roma e in casa del Napoli certificano il grande lavoro svolto da Sarri e la sua capacità di ottenere risultati sempre attraverso il bel gioco».

Lotito torna sugli episodi antisemiti

Infine, il presidente Lotito è tornato a parlare degli episodi antisemiti del derby a Sky Sport: «Questa è la prosecuzione di un percorso iniziato tanti anni fa. Innanzitutto bisogna fare degli stadi che siano strutturalmente organizzati. Perché quando lei va in uno stadio che è organizzato, che ha delle misure di prevenzione, anche tecnologiche, oltre all’organizzazione dello stadio stesso, che è diviso in settori, allora è più facile individuare le persone che dovessero compiere atti non in linea con il rispetto delle regole». Sulle possibili conseguenze: «L’organizzazione è un aspetto pratico e materiale. Noi dobbiamo prima prevenire per evitare che si verifichino certi episodi. Poi se si dovessero verificare bisogna avere la possibilità di reprimere e di poter isolare certa gente che non deve diventare un punto di riferimento. Ecco perché chiudere la curva, nel caso della Lazio, sarebbe creare un riferimento e favorire le persone che non rispettano le regole».

Probabili formazioni:

Monza (3-4-2-1): Di Gregorio; Donati, P. Marí, Caldirola; Birindelli, Machin, Sensi, C. Augusto; Ciurria, Caprari; Petagna. All.: Palladino.
Indisponibili: Rovella, Marlon.
Diffidati: Caprari, Machin.
Squalificati: Pessina, Izzo.

Lazio (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale, Romagnoli, Hysaj; Milinkovic, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All.: Sarri.
Indisponibili: Adamonis.
Diffidati: Cataldi.
Squalificati: Marusic.

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