Passo falso pesante per la Lazio Primavera. I biancocelesti crollano in casa inaspettatamente contro la Reggina terzultima. Terza sconfitta stagionale in campionato per la squadra di Calori che complica le cose per la corsa alla promozione. Decisivo in negativo stavolta l’attaccante Crespi che nel primo tempo spreca un rigore mentre gli ospiti all’83’ trovano il colpaccio grazie a Carlucci. A Pisa invece il Cesena non molla di un centimetro e si impone 3-1 rendendo infuocato lo scontro diretto della prossima settimana al Rognoni.
Lazio, Calori: «Niente scuse, abbiamo letto male la gara. Ora testa allo scontro diretto col Cesena»
Un passo falso quello di oggi che mister Calori non si aspettava minimamente: «Non abbiamo concretizzato tante occasioni. Se le partite non si chiudono si rischia di perdere e oggi è andata proprio così. Ci mancavano tanti calciatori – ammette il tecnico ai canali ufficiali del club – ma bisogna esser bravi a sopperire anche ad eventuali assenze». Non è stata una questione di mole di gioco, ma di lettura del match, aspetto che spesso ha frenato l’under 19 capitolina in questa stagione: «La sconfitta non è stata meritata dalla squadra, ma dovevamo leggere meglio lo svolgimento della gara. Dovevamo dar seguito alla nostra corsa. Ora dobbiamo recuperare dopo questo passo falso».
Lazio, Ferro: «Approccio sbagliato. Ora dobbiamo provare a vincerle tutte»
Rammaricato il giovane centrocampista Lorenzo Ferro: «Peccato per la sconfitta, oggi ci è mancato l'approccio alla partita. Non siamo riusciti a sbloccarla e loro nella ripresa hanno trovato l'episodio vincente. Loro erano stretti con difesa e centrocampo e così noi non abbiamo trovato gli spazi giusti per punirli». Questa la disamina del classe 2003 che già pensa al Cesena: «Ora dovremo andare lì e fare una grande partita, non possiamo permetterci più passi falsi. Sono contento del mio rendimento ma c'è ancora molto da fare, il segreto è lavorare sempre senza mai fermarsi. Spero di riuscire ad incidere ancora di più all'interno della squadra. Lo spirito fa la differenza, adesso dobbiamo provare a vincere tutte le partite che rimangono».