Lazio Primavera, Crespi non basta: a Formello passa il Brescia 3-1. La promozione si fa dura

Lazio Primavera, Crespi non basta: a Formello passa il Brescia 3-1. La promozione si fa dura
di Valerio Marcangeli
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Sabato 30 Aprile 2022, 16:58

Sotto gli occhi di Lotito La Lazio Primavera crolla 3-1 contro il Brescia. Da dimenticare l’andata dei quarti di finale playoff per i biancocelesti. Apre le marcature Castellini su calcio di rigore per gli ospiti. Risponde Crespi con un pallonetto a fine primo tempo, ma il suo 20esimo gol stagionale non basta alla squadra di Calori che nel secondo tempo si disunisce e incassa la doppietta del subentrato Bertazzoli. La corsa alla promozione si fa molto dura e nel ritorno in trasferta della prossima settimana servirà un’impresa.

Finale di primo tempo infuocato

È una prima frazione che ci mette un po’ a decollare con le due squadre che preferiscono studiarsi. La prima occasione per la Lazio arriva al 10’. Crespi, trovato da Moro, ha avere la palla giusta, ma sul più bello il suo tiro è salvato sulla linea da un avversario. I biancocelesti ci provano, ma il Brescia si chiude bene e raramente lascia spazi. Serve accelerare le operazioni, a chiederlo è Calori stesso: «Due tocchi e gioca, non teniamola troppo». Un messaggio non recepito in toto dai suoi ragazzi visto che l’unico squillo che arriva è un debole tiro di Raul Moro bloccato senza problemi da Prandini. Dal canto suo il Brescia comincia a fare capolino nella metà campo biancoceleste e al 40’ ecco la grande occasione. Ruggeri atterra ingenuamente Del Barba in area e Madonia non ha dubbi: calcio di rigore. Castellini non se lo fa ripetere due volte e firma il vantaggio. Erroraccio quindi di Ruggeri che però allo scadere della prima frazione si fa perdonare: lancio perfetto per Crespi che davanti a Prandini non sbaglia e con un leggero pallonetto segna l’1-1.

La Lazio lascia troppi spazi nel secondo tempo e il Brescia passa con la doppietta di Bertazzoli

La seconda frazione inizia in maniera simile alla prima. Sostanziale equilibrio con la squadra ospite che inserisce l’unico fuori quota, Bertazzoli, al posto di Manu e sarà la mossa vincente. Al 55’ Raul Moro a rischia tantissimo: perde palla al limite dell’area bresciana e fa partire un contropiede sanguinoso non sfruttato però da Bianchetti. Due minuti dopo è Mor ad avere una grande occasione, ma stavolta è determinante Ruggeri in scivolata. Più passano i minuti, più le due squadre si allungano esponendosi a pericoli in ripartenza. I due tecnici ricorrono anche ad altri cambi. Aragolaza inserisce Fogliata e Cappadonna. Calori invece Troise e Bedini. Gli ospiti sembrano avere più lucidità e al 72’ passano di nuovo in vantaggio. Proprio Bertazzoli, entrato durante l’intervallo, si trova al posto giusto al momento giusto sul cross di Bianchetti e con una deviazione fortuita batte Moretti. Nel finale la Lazio si gioca anche la carta Mancino e una buona chance con Raul Moro che però così come il resto della sua gara spreca malamente mentre all'85' la frittata la fa Adeagbo. Entrataccia in area su Matteo Ferro lanciato in contropiede e altro penalty per gli ospiti.

Dagli 11 metri Bertazzoli è freddo e fa doppietta prendendo anche il giallo per essersi tolto la maglia. Questa l'ultima emozione del primo round del Fersini.

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