Altro passo falso per la Lazio Primavera. Dopo il pareggio subito all’ultimo istante la scorsa settimana contro il Benevento, anche oggi i biancocelesti non vanno oltre il pari al Fersini contro il Cosenza. Ancora una volta la squadra di Calori (espulso per proteste) sbaglia l’approccio subendo subito il gol di Maccari. A ristabilire la parità è stato il solito Crespi al 19’. Il classe 2004 è arrivato a 15 gol in campionato (19 in stagione), ma da lì l’under 19 biancoceleste non è riuscita a capitalizzare al meglio le occasioni per trovare il vantaggio. Pesa anche l’errore dal dischetto di capitan Bertini. Un pareggio che ora spedisce la Lazio a 9 lunghezze dal Cesena vittorioso sulla Ternana, ma soprattutto mette a rischio il secondo posto col Frosinone dietro di quattro punti ma con due gare in meno.
Lazio Primavera, Calori: «Serve meno ingenuità. Ora testa al Pisa»
«Purtroppo siamo partiti male» ha esordito Alessandro Calori ai canali ufficiali della Lazio. «Poi abbiamo sbagliato molte occasioni, rigore compreso – continua il tecnico – per rimontare e vincere.