Pioli: «Il Bayer non ci fa paura, gli terremo testa. Marchetti e Djordjevic non ci saranno»

Un sogno chiamato Champions League. Il viaggio in Paradiso della Lazio passa attraverso il play-off con il Bayer Leverkusen. Nella sala stampa dell'Olimpico consueta conferenza stampa di viglia con il tecnico Pioli accompagnato da Parolo.

La Lazio è pronta?
«Sicuramente sì, abbiamo migliorato la nostra condizione anche se i risultati del precampionato non ci hanno premiato. Abbiamo avuto nelle ultime due settimane continuità di lavoro, siamo pronti per questo ostacolo e per superarlo».

Voglia di vincere
«Sono convinto che quello che abbiamo fatto fino a oggi conti poco. Dobbiamo far parlare il campo, abbiamo sempre parlato poco e lavorato con compattezza. Vogliamo fare i fatti e quello essere giudicati».

Gestione
«Dobbiamo giocare con spirito e orgoglio da Lazio. Affrontiamo una squadra simile a noi per caratteristiche e mentlità, è molto competitiva, ha partecipato alla Champions l'anno scorso ed è stata eliminata dall'Atletico. Sappiamo che domani è solo il primo tempo, ma vogliamo prenderci dei vantaggi».

Milinkovic
«Tutti i nuovi arrivati si stanno impegnando con grande disponibilità e dedizione per entrare il prima possibile nelle nostre dinamiche. Sono a buon punto, saranno disponibili, ma la squadra la formazione la saprà domani mattina».

Marchetti, Djordjevic e Biglia

«Marchetti e Djordjevic non saranno disponibili per domani, Marchetti ha avuto un infortunio due giorni fa, Djordjevic due settimane fa. Biglia è contento, disponibile, è contento di essere il capitano della Lazio. E la Lazio è pronta».

Percentuali di qualificazione?

«La sfida sarà molto equilibrata, loro sono compatti, solidi, sono arrivati quarti in Germania. Entrambe le formazioni hanno cambiato poco. E' una partita tra due squadre che giocano un calcio molto simile».

Klose
«I tempi di Djordjevic sono da valutare, ma ancora non è in grado di allenarsi. Aspetto maggiori dettagli dallo staff medico. Abbiamo Klose, ma anche Keita e Kishna all'occorrenza ci possono aiutare».

La Lazio ha cambiato poco per necessità o virtù?
«Ha cambiato poco perché volevamo cambiare poco. Siamo all'inizio del nostro percorso, l'anno scorso eravamo qui a parlare di Lazio-Bassano, ora parliamo di Champions. Abbiamo voluto dare continuità a una squadra con valori importanti e abbiamo inserito giovani che ci daranno soddisfazioni».

Timori Bayer
«Il Leverkusen è solido, compatto, con valori. E' da temere, ma la mia squadra è pronta per tenere testa a una formazione così forte».