Lazio, Patric verso la conferma col Genoa: Sarri-Tare-Lotito parlano anche di lui al vertice di Formello

Lazio, Patric verso la conferma col Genoa: Sarri-Tare-Lotito parlano anche di lui al vertice di Formello
di Valerio Marcangeli
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Mercoledì 6 Aprile 2022, 13:06 - Ultimo aggiornamento: 7 Aprile, 11:28

Mentre in difesa la Lazio prova a recuperare i pezzi c'è chi procede verso l’ennesima conferma da titolare della stagione. Si tratta di Patric. Il difensore spagnolo, partito in sordina quest’anno, pian piano ha scalato le posizioni nelle gerarchie di Sarri diventando il primo cambio per il centro della retroguardia e all’occorrenza anche per la fascia. Una vera e propria sorpresa rispetto a quanto si era paventato nei primi mesi di gestione del Comandante con un computo totale che recita 24 presenze (di cui 3 da terzino) e 1 gol.

Lazio, Patric protagonista inatteso. Sarri: «Per me è sottovalutato»

Dopo aver sfruttato al massimo l’assenza di Acerbi dovuta allo stiramento al flessore con tanto di ricaduta, stavolta Patric sarà il sostituto di Luiz Felipe e le statistiche sorridono a tale staffetta. Nelle quattro volte in cui lo spagnolo ha diviso la retroguardia con Acerbi la Lazio non ha mai perso (3 vittorie e 1 pareggio). Uno dei trionfi è arrivato proprio sabato scorso quando il numero 4 ha fatto le veci di Luiz Felipe contro il Sassuolo limitando bene il duo Raspadori-Scamacca. La Lazio ha concesso solo un gol nel finale ai neroverdi, imbattuti nel nuovo anno contro le cosiddette "grandi" fino alla sfida dell’Olimpico.

Di certo una soddisfazione contro una delle formazioni «più forti d’Italia» come ricordato da Sarri più volte tra conferenze e interviste durante le quali il tecnico non si è dimenticato di sottolineare il rendimento dello stesso Patric: «Secondo me è un giocatore sottovalutato. È molto tecnico e veloce. Di estrazione non è un difensore, quindi sta facendo un percorso. Se ripenso alle ultime sette-otto partite di Patric non vedo errori. Ne ha fatti a inizio stagione, uno grossolano con l'Empoli, però ormai da qualche gara gli errori li sta limando molto».

Lazio, anche Patric sul tavolo del vertice tra Sarri, Tare e Lotito. La prima proposta è già arrivata

Attestato di stima che proviene da un percorso che di miglioramenti ne ha mostrati eccome. Fin da subito Sarri ha puntato su Patric come primo vice dei centrali titolari, anche a scapito del veterano Radu e del nuovo arrivato Kamenovic (senza nemmeno contemplare Vavro). Una scelta che inizialmente ha scatenato lo scetticismo generale, ma che nel tempo ha pagato. Proprio con Patric titolare la Lazio tra gennaio e febbraio ha eguagliato il record della gestione Pioli (marzo 2015) con quattro clean sheet consecutivi in Serie A. Periodo combaciato tra l’altro con la fine del mercato, quando Sarri ha dovuto imporsi per non far partire lo spagnolo in direzione Valencia. Al momento Patric resta in scadenza a fine giugno. Fino a una settimana fa sembrava destinato a tornare in Spagna, ma improvvisamente è arrivata la proposta di rinnovo della Lazio (ingaggio inferiore al milione attuale). Saranno settimane di riflessione le prossime per lo spagnolo anche se Sarri la sua idea la farà presente nel vertice odierno con Tare e Lotito: Patric può far parte della Lazio che verrà. In attesa di novità il numero 4 si prepara per il Genoa visto che Luiz Felipe ne avrà ancora per qualche giorno con la distorsione al ginocchio. Poi arriverà il momento delle decisioni. La sua permanenza nella capitale potrebbe non essere più in bilico, Valencia permettendo.

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