Lazio, Parolo: «Cataldi è il futuro. Porte chiuse? Per noi problema grosso»

Lazio, Parolo: «Cataldi è il futuro. Porte chiuse? Per noi problema grosso»
di Valerio Cassetta
2 Minuti di Lettura
Venerdì 24 Aprile 2020, 15:32
«L’assenza del pubblico sarà un problema grosso. Noi partivamo già con il risultato di 1-0 per noi». Marco Parolo non ha dubbi: tornare a giocare senza tifosi sarà penalizzante per la Lazio. «Lo stadio ti dà una carica in più. Il popolo laziale lo sa fare meglio di tutti - racconta il mediano alla radio ufficiale del club -. Trovare il settore ospiti stracolmo ti fa vivere emozioni forti». L’importante «sarà compensare questa mancanza con la voglia di conquistare l’obiettivo». Il sogno resta lo scudetto. «Siamo migliorati nella costruzione del gioco da dietro e nella fase di non possesso», svela l’ex Parma, che spesso è finito in panchina per far posto a Milinkovic e Luis Alberto. «E’ stata una stagione particolare - dichiara Parolo -. Non sono più titolare e ho dovuto capire ad una certa età che si può essere utile in tante altre cose». Secondo il mediano, la Lazio, almeno a centrocampo, ha il presente e il futuro assicurato: «Cataldi per il dopo Leiva? E’ già il dopo Leiva - sottolinea il numero 16 laziale -. Danilo è un giocatore che è cresciuto tanto mentalmente. L’ho visto lavorare diversamente dagli ultimi due anni e ha meritato quello che sta ottenendo». Parole al miele per l’ex Primavera, che «può essere importante per il futuro, sa cosa vuole dire essere laziale e come essere importante per la squadra. La Lazio può contarci» Intanto, aumenta la voglia di tornare alla normalità: «C’è tanta voglia di ripartire. I compagni si allenano intensamente. Non vogliamo lasciare nulla di intentato». La Juventus è avvisata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA