Milinkovic: «Ho cambiato io la partita? No, è stata la squadra»

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Giovedì 3 Ottobre 2019, 23:25 - Ultimo aggiornamento: 23:28
Milinkovic-Savic ha messo la firma sulla vittoria di Europa League contro il Rennes. Ecco le sue parole a Sky nel dopo partita. Sergej, un gol e un assist; possiamo dire che hai cambiato tu la partita?
«No, non io, tutta la squadra. Siamo entrati io e Immobile e abbiamo alzato un po il ritmo, perché nel primo tempo non era come lo volevamo. Alla fine abbiamo vinto e possiamo pensare più tranquillamente al Celtic».
 
Un primo tempo con un atteggiamento non positivo
«I ragazzi sicuramente volevamo dare il massimo, purtroppo non ci sono riusciti nel primo tempo, però, va bene. L’importante è che abbiamo vinto» .
 
Quanto è importante vincere questo tipo di partite?
«È molto importante anche quando non giochi bene, ma vinci, ci dà più motivazioni per le prossime partite. Abbiamo fatto due vittorie di fila e andremo per vincere anche a Bologna».
 
Sei d’accordo che si sta rivedendo il Milinkovic-Savic di due anni fa?
Sono sei, sette partite, aspettiamo ancora. Però, ho fatto bene la preparazione e speriamo di tornare».

Anche Lazzari ha parlato ai microfoni di Sky. Crede che abbiamo visto due partite stasera?
«Sì, diciamo che nel primo tempo loro si sono chiusi bene, erano schiacciati e, quindi, abbiamo fatto fatica a trovare gli spazi, perché giravamo la palla lentamente. Nel secondo tempo, invece, abbiamo cambiato ritmo, intensità ed è andata meglio».
 
Ti ha richiamato spesso Simone Inzaghi; cosa ti chiedeva?
«Voleva che stessi alto e quindi, mi richiamava, soprattutto nel primo tempo, perché non riuscivamo a trovare bene gli spazi, voleva che andassi in profondità. Nel secondo tempo l’abbiamo fatto meglio e siamo contenti di questa vittoria. Noi esterni dobbiamo essere bravi a difendere ma, allo stesso, tempo, riuscire a ribaltare l’azione in pochi secondi. Siamo contenti della vittoria, perché affrontavamo una squadra che si difende bene».
 
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