Lulic di corsa verso il gran finale che può valere il sogno

Senad Lulic
di Daniele Magliocchetti
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Venerdì 3 Aprile 2020, 09:30
Odissea terminata, ripresa della preparazione e firma del rinnovo fino al 2021. Lulic si riprende la Lazio, archivia la sfortuna, ritrova finalmente il sorriso e non vede l’ora di tornare a giocare. Lo stop forzato del campionato e la speranza di riprendere a giocare a giugno o anche più in là, gli consentirà di terminare la stagione e soprattutto di rivedere il campo da gioco. E perché no, anche provare a rincorrere il sogno scudetto. Infortunatosi alla caviglia sinistra, operato a febbraio per ben due volte a causa di un’infezione che non riusciva a fermare, il bosniaco pensava di non farcela. Ha rischiato perfino la carriera, ma adesso, grazie a un intervento chirurgico risolutivo effettuato in Svizzera e da una persona di sua fiducia, tutto è passato. Qualche piccola scoria e incomprensione con lo staff sanitario laziale è rimasta per via della dinamica dell’incidente, ma adesso non ci pensa più.

VITA NUOVA
Una decina di giorni fa, Senad è uscito dalla clinica e da qualche giorno, insieme a un fidato preparatore atletico, sta svolgendo la riabilitazione e a breve ricomincerà la preparazione per rimettere a posto il tono muscolare. Tutto per presentarsi a Formello in forma campionato, pronto per Inzaghi. Per effettuare l’operazione è andato in Svizzera e, a causa delle restrizioni imposte dall’Italia per il Covid-19, Lulic non è potuto rientrare in Italia. Appena ci sarà il via libera agli allenamenti, il capitano biancoceleste tornerà nella capitale, farà la quarantena, probabilmente a Formello isolato dai compagni, e passati i quindici giorni, potrà rimettersi in gruppo a tutti gli effetti. Una decina di giorni fa, l’esterno sinistro ha anche firmato il rinnovo del contratto per un solo anno a circa 1,5 milioni di euro più bonus. Un documento arrivato via posta e già depositato in Lega, come del resto quello di Parolo. In attesa, ma in via di risoluzione, restano Cataldi, Luis Alberto e Luiz Felipe.

L’INIZIATIVA BENEFICA
A rendere tutto più emozionante ci hanno pensato Acerbi e Luis Alberto. I due campioni della Lazio hanno partecipato a una challenge organizzata dall’Asi (Associazione sportiva e sociale italiana) per sensibilizzare le donazione in favore del Giovanni XXIII di Bergamo. La prova consisteva nell’effettuare più piegamenti possibili in 15 secondi intonando una canzone. Un’iniziativa a cui hanno partecipato ex calciatori come Vincenzo D’Amico, Beppe Giannini e Bruno Conti, ma pure personaggi dello spettacolo come Gabriele Cirilli, Kledi e Dado. Il duo Acerbi e Luis Alberto ha lanciato la sfida a Cataldi e Immobile che, aloro volta, oggi ci cimenteranno per aiutare i medici e gli infermieri di Bergamo.
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