Lazio, ko nel finale col Milan e sesto punto perso oltre il 90': così l'Europa vola via

Lazio, ko nel finale col Milan e sesto punto perso oltre il 90': così l'Europa vola via
di Valerio Marcangeli
3 Minuti di Lettura
Martedì 26 Aprile 2022, 12:05 - Ultimo aggiornamento: 12:18

Maledetto finale di gara. La Lazio contro il Milan ci è cascata di nuovo sul più bello, gettando via la possibilità di fare almeno un punto e restando con nulla tra le mani. Un passo falso, quello contro i rossoneri, che Sarri avrà il dovere di far metabolizzare subito ai propri calciatori. L’imperativo è quello di evitare contraccolpi psicologici visto che ai fini della classifica non è cambiato nulla col quinto posto della Roma ancora lontano due lunghezze, la Fiorentina che resta appaiata a quota 56 e l’Atalanta che torna a farsi vedere a quota 54. Con i bergamaschi e i toscani che devono anche recuperare una partita, virtualmente la Lazio rischia di essere ottava e di conseguenza fuori da tutto, non proprio l’obiettivo fissato dalla società. Il presidente Lotito nei vari interventi fatti a Formello con la squadra presente ha detto chiaramente che si aspetta la qualificazione in Europa League. Una condizione fondamentale per risanare le casse del club con almeno altri 20 milioni di euro e costruire un futuro sul quale Sarri continua a dare poche certezze: «Se c’è un piano A e un piano B in base all'Europa non lo so. Il lavoro procede e io con l’ambiente e la squadra mi ci trovo bene. Per il resto però dovete chiedere alla società».

Lazio, con il gol di Tonali ora sono 6 i punti persi oltre il 90'

Tornando a ciò che ha detto il campo, la rimonta subita contro il Milan dopo il 90’ non è stata la prima della stagione dei biancocelesti. Nel 2022 pesano tanto i timbri di Fabian Ruiz contro il Napoli al 94’ e proprio quello di Tonali al 92’ di domenica scorsa, costati entrambi una sconfitta anziché un pareggio. Non è finita qui però la maledizione contro le big visto che nel girone d’andata dopo una grande prestazione a Bergamo la squadra di Sarri si è fatta beffare al 94’ da De Roon che ha fissato il match sul 2-2. La rimonta più clamorosa però è stata quella subita dall’Udinese. Quasi un circo del gol il 4-4 dell’Olimpico dove tra sorpassi e controsorpassi al 99’ la Lazio ha incassato il gol di Arslan, con un’altra vittoria svanita. Il computo totale evidenzia che i gol subiti in extremis sono costati ben 6 punti alla Lazio, un bottino che la vedrebbe quinta da sola a 4 lunghezze dalla Juventus quarta. «Non possiamo commettere certi errori nel finale di gara» ha commentato Sarri dopo il Milan, ma la sensazione è che ci sia una nuova formula da imparare a memoria per Immobile e compagni: le partite non durano solamente 90 minuti.

A dirlo è il treno Europa League.

© RIPRODUZIONE RISERVATA