Lazio, ora Tare balla sulle punte e cerca una spalla per Immobile

Lazio, ora Tare balla sulle punte e cerca una spalla per Immobile
di Alberto Abbate
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Sabato 15 Giugno 2019, 07:30
Goodbye my Wesley, Tare adesso deve metterci le pezze. Non basta che dica d’avere in mano un attaccante migliore. Adesso servono i fatti, adesso pressano i tifosi. Pensava che Wesley (con cui era d’accordo da un anno) convincesse il Bruges a cederlo a circa 20 milioni, ma non tutti possono rispettare sino in fondo la parola come Milinkovic. Il piano B ora deve subire un’accelerazione, dopo quest’ennesima telenovela. Wesley va all’Aston Villa, la Lazio rimane scoperta. A meno che non decida di tenere Caicedo a scadenza (non vuole firmare il rinnovo), un’ipotesi sinora remota. E allora si ricomincia a sfogliare la margherita: l’iraniano Azmoun potrebbe tornare di moda, Inglese e Pavoletti costano troppo, c’è tanta concorrenza su Kouamè del Genoa. Petagna è senz’altro un’alternativa (gradita a Inzaghi), ma Tare preferisce guardare prima fuori dalla Serie A. Dall’Argentina continuano a rilanciare Hurtado, invece a Roma (per prendere il passaporto) è sbarcato “El Tanque” Adolfo Gaich, centravanti ventenne del San Lorenzo. Viene paragonato a Lewandowski, il suo agente Caro lo ha offerto, ma alla fine dovrebbe finire al Bologna con cui c’è già un accordo. Occhio invece a Christian Fassnacht, spilungone 25enne dello Young Boys, 11 reti e 5 assist nell’ultimo campionato svizzero. Anche lui è in scadenza nel 2021 e il suo cartellino si è quindi un po’ svalutato. 

TURCHIA
Intanto la Lazio continua a lavorare sotto traccia per Yazici per il dopo Milinkovic. Il jolly 22enne di centrocampo fa impazzire Tare, il Trabzonspor ha rifiutato 12 milioni da Lille e Bordeaux, ne chiede 20. Servono assolutamente da Juve e Psg i soldi di Sergej. Dalla Turchia lanciano pure il nome di Ertugrul Ersoy, centrale classe 1997, capitano del Bursaspor. La retrocessione del club biancoverde apre le porte del mercato per i suoi elementi migliori ed Ersoy può partire per nove milioni. Forte fisicamente (è alto 1,87), abile nel gioco aereo e nell’impostazione da dietro con il piede destro, il capitano del Bursaspor piace anche a Galatasaray e al Lecce in Italia. In Spagna rilanciano la possibilità d’inserire l’ex Palermo Vazquez per Luis Alberto, Lotito dice no. L’entourage di Lainez del Betis conferma i colloqui col club biancoceleste per il 19enne, ma alla fine in quel ruolo Tare ha già chiuso altrove.

SPAGNA
Già, perché infatti è fatta per il 28nne Jony (quadriennale da 1,5 milioni a stagione), bisogna solo capire le modalità. Nonostante l’offerta da 4,5 milioni (più 1,5 di bonus) al Malaga, tutto lascia pensare che alla fine possa arrivare a zero. E, in questo senso, l’ultima mano d’aiuto dovrebbe darla il Deportivo, che ha già vinto l’andata dei playoff 4 a 2 e ha quindi un importante vantaggio. Stasera, insomma, si saprà se Jony sbarcherà gratis (ha una clausola rescissoria col Malaga in Segunda Division) a Formello. Lui cercherà di adattarsi anche nel 3-5-2 come esterno, si alternerà a Lulic e farà il rodaggio per un anno. Potrebbe andare via prima, Radu: «Inutile dire che sono tutte fesserie quelle che stanno girando. Ho sempre detto e ribadisco che sarei voluto rimanere a vita alla Lazio. Non ho mai preteso il posto da titolare con nessuno», le parole amare confessate a persone vicine al rumeno. Invitato a tornare a casa dalla Dinamo Bucarest, il primo club che lo ha lanciato nel calcio. Stefan parla anche col Napoli, su Strakosha non si placano le sirene inglesi. In caso di cessione, da Salerno potrebbe fare il suo stesso percorso Macai, ma solo per 50 milioni Thomas direbbe goodbye. 
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