Lazio-Inter, l’Olimpico sarà da record, Spalletti punta su Vecino

Lazio-Inter, l’Olimpico sarà da record, Spalletti punta su Vecino
di Daniele Magliocchetti e Salvatore Riggio
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Sabato 19 Maggio 2018, 10:30
 Olimpico sold-out. Sarà uno stadio da impazzire. Il campionato non poteva chiudersi meglio, con un big-match come Lazio-Inter che vale la Champions e una cornice di pubblico con 70.000 spettatori sugli spalti. Un incasso davvero da capogiri, considerato che supererà di poco i 2,5 milioni di euro. Erano anni che non accadeva una roba del genere: per Claudio Lotito in campionato si tratta della prima volta in assoluto in serie A. Le altre quattro volte dove si erano registrate presenze al di sopra dei 60.000 spettatori erano tutte finali di Coppa Italia: una con la Samp nel 2009, due con la Juve e quella del 2013 con la Roma, poi vinta col famoso gol di Lulic. Da rimarcare che nemmeno nell’era di Sergio Cragnotti si erano registrate così tante presenze in una gara ufficiale di serie A. L’unica volta fu nella festa scudetto del 2000, quando si arrivarono a sfiorare le 80.000 presenze all’interno dell’Olimpico, ma quello fu un fatto straordinario e non era una gara ufficiale, considerato che per l’occasione vennero venduti tagliandi che, di solito per motivi di sicurezza, non sono acquistabili. Domenica sera ci sarà un’atmosfera da mille e una notte, con un impianto che sarà interamente colorato di biancoceleste e nerazzurro e il fatto che le due tifoserie siano gemellate, renderà tutto più semplice anche per l’ordine pubblico. Sarà bello vedere le coreografie da una parte e dall’altra. Quella laziale, poi, sarà gigantesca, anche perché sarà coinvolta l’intera tribuna Tevere, almeno queste sono le indiscrezioni. Non solo. A godersi lo spettacolo e la partita ci saranno tantissimi telespettatori, considerato che, per l’occasione, saranno collegati in diretta tantissimi paesi nel mondo: dal Sudamerica all’America centrale e parte del Nord, compresa gran parte dell’Asia e dell’Africa.
QUI MILANO
Ultimi dubbi per Luciano Spalletti. Passi indietro per Gagliardini, che rischia di restare in panchina. Al suo posto è in vantaggio Vecino su Borja Valero. In difesa rientra Miranda accanto a Skriniar, mentre Candreva ha ormai vinto il ballottaggio con Karamoh. Davanti ci sarà Icardi, che spera di guidare l’Inter alla qualificazione in Champions e battere Immobile per vincere la classifica cannonieri, che al momento vede in testa il biancoceleste con 29 gol (contro i 28 del nerazzurro). L’argentino vuole mettere da parte la delusione per l’esclusione dai 23 dell’Argentina per il Mondiale di Russia 2018. Sembra proprio che Icardi resterà fuori dalla lista del ct Jorge Sampaoli. O almeno è questo che lui crede, avendolo confidato ad alcuni suoi amici.
 
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