Il tendine di Milinkovic tiene in ansia la Lazio: si teme un mese di stop

Sergej Milinkovic (foto ROSI)
di Daniele Magliocchetti
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Giovedì 8 Agosto 2019, 07:30 - Ultimo aggiornamento: 09:47
Ansia per Milinkovic-Savic. Mercato, ma soprattutto Samp e derby a rischio, le prime due giornate di campionato. Il serbo si ferma durante l’amichevole con l’Al Shabab e anche se tutto è stato abbastanza veloce, non si esclude che possa essere qualcosa di serio a livello tendieno e muscolare. Questa mattina il centrocampista della Lazio si recherà in una struttura privata nei pressi di Marenfield e si sottoporrà ad esami specifici. Il giocatore, dopo appena ventitré minuti di gioco (era entrato al posto di Parolo ad inizio ripresa) si è fermato, ha chiamato i medici, indicando l’inguine e mimando una pizzicata all’adduttore, anche se ad essere interessato è il tendine della coscia destra. E’ uscito imbronciato, scuro in volto, cercando di non poggiare a terra il piede perché il dolore era forte e fastidioso. Col passare delle ore la situazione non sembra sia migliorata, anche se bisogna avere la massima cautela, sottolinea lo staff sanitario biancoceleste, considerato che la dinamica e l’infortunio a caldo può essere una cosa seria o anche più leggera del previsto, vista la particolare situazione in cui è avvenuta, ovvero durante una partita.

SEGNO DEL DESTINO
Un incidente di percorso che non ci voleva. Per il campionato che è alle porte, ma pure per il mercato, almeno per il giocatore che, nonostante l’affetto che nutre per la squadra e la professionalità con cui si sta allenando, sotto sotto era in attesa di novità. Il suo procuratore, Mateja Kerzman, al di là delle mosse del Manchester United o del Psg e di altre squadre, non ha mai smesso di muoversi e parlare con diverse società. Bisogna sempre attendere l’entità dell’infortunio, ma la realtà è che, se non sono pervenute proposte ufficiali fino ad ora, appare complicato che possano arrivare da qui a breve, a maggior ragione in questa condizione. Lotito, poi, non ha mai arretrato di un metro sui 100 milioni di euro o giù di lì, figuriamoci adesso in questa situazione se le cose possano mai avere una piega differente. Ed è anche per questo che sui social parecchi tifosi sono dispiaciuti per lo stop, ma fino a un certo punto perché con Milinkovic infortunato è difficile che possa prendere altre strade. «Un segno del destino Sergej, resta qui con noi, ti coccoleremo e tornerai più forte di prima», alcuni messaggi diffusi in rete.

OCCHIO ALLA SFORTUNA
A preoccupare, oltre a Milinkovic, c’è pure Lulic. Per il bosniaco è confermata la leggera lesione all’adduttore della coscia sinistra. L’attuale capitano salterà la prima di campionato con la Samp, ma pure lui è a rischio per il derby. Lo staff sanitario, in attesa di verificare le condizioni del centrocampista serbo, dovrà fare gli straordinari per far recuperare in tempo l’esterno di fascia sinistra per la sfida con la Roma. Non sarà facile, ma medici e fisioterapisti ci proveranno fino all’ultimo. Di sicuro questo ritiro, includendo il periodo di Auronzo, non è stato semplice, visto che, oltre a Lulic e Milinkovic, sulla strada hanno avuto problemi anche Leiva, Durmisi (a un passo dal Besikats) e Strakosha, più Luiz Felipe con la schiena. Per il portiere è stato solo un affaticamento alla coscia destra, ma sia Strakosha che Leiva nei prossimi giorni verranno preservati da un certo tipo di lavoro atletico. Questo per non rischiare nulla. A Formello si ritornerà a pieno regime, ma forse, vedendo un po’ la situazione e ricordando l’anno scorso, è il caso di rivedere determinate cose, sempre se gli stop di questi giorni sono allarmi o solo sfortuna.
 
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