Lazio, mezza squadra vola in Serbia per curare gli infortuni

Lazio, mezza squadra vola in Serbia per curare gli infortuni
di Valerio Cassetta
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Lunedì 18 Febbraio 2019, 10:52 - Ultimo aggiornamento: 19:56

C’è una Lazio che gioca a Genova, un’altra invece pare sia volata in Serbia a farsi curare. A Formello si è visto solo Parolo ieri dei nove calciatori “scalettati” per i vari protocolli riabilitativi ne fermi per i noti infortuni. Gli altri, Luis Alberto, Milinkovic, Berisha, Bastos, Wallace, Durmisi e Luiz Felipe sono andati in Serbia per controllare i rispettivi infortuni e sperare di tornare prima possibile, visti gli impegni della Lazio nelle prossime settimane. Nulla di illecito, tutto secondo le regole: secondo contratto ogni calciatore è libero di curarsi dove meglio crede. L’emergenza in casa Lazio continua. In vista del match di mercoledì a Siviglia Simone Inzaghi dovrà fare la conta degli indisponibili, o dei disponibili.
PROBLEMI VARI
Il brasiliano ha ormai superato la distorsione alla caviglia, mentre il romeno ieri era alle prese con un problema gastrointestinale. Cauto ottimismo per Immobile e Luis Alberto. Il bomber, reduce da un’elongazione al flessore, verrà monitorato giorno dopo giorno. Lo spagnolo, invece, dovrebbe tornare ad allenarsi tra domani e martedì. Forse proprio alla vigilia della gara con gli andalusi. Pare scongiurata la lesione e dunque il lungo stop ipotizzato. Nulla da fare, infine, per Parolo: la distorsione alla caviglia non è stata ancora smaltita. Stesso discorso per Bastos e Milinkovic, fermati da una lesione agli adduttori, Luiz Felipe, costretto ai box da risentimento alla coscia sinistra, Berisha, affaticato al polpaccio e Wallace, che dovrebbe rientrare tra una settimana dopo la lesione alla coscia.

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