Lazio, finalmente torna Immobile ma contro la Fiorentina arriva un primato negativo per l'attacco

Persino il tecnico biancoceleste è rimasto sorpreso dall'impatto del capitano: «Me lo aspettavo più in difficoltà e invece è arrivato tre volte alla conclusione. Ora valuteremo per la Juventus»

Lazio, finalmente torna Immobile ma contro la Fiorentina arriva un primato negativo per l'attacco
di Valerio Marcangeli
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Lunedì 30 Gennaio 2023, 11:42

Le aspettava dell'inizio della partita quelle parole Immobile. «Vai Ciro, scaldati», la richiesta di Sarri poco dopo l'inizio del secondo tempo contro la Fiorentina, e il capitano non se lo fa ripetere due volte. La Lazio frena contro la squadra di Italiano non senza difficoltà, ma almeno riabbraccia il suo bomber. Dal forfait contro il Sassuolo che lo ha costretto al cambio al 15' sono passati solamente 14 giorni. Tanto ci ha impiegato l'attaccante biancococeleste a guarire da uno stiramento (molto lieve) al semitendinoso della coscia destra.

Sarri su Immobile: «L'ho visto bene, per la Juve valuteremo»

Sarri rischia, ma alla fine per sua fortuna non si morde le mani: «Mi sembra pure che sia entrato in maniera discreta. Me lo aspettavo più in difficoltà e invece è arrivato tre volte alla conclusione. Ora valuteremo per la Juventus».

L’esultanza sotto la Nord sarebbe stato l’epilogo perfetto per Ciro, che non ci è andato nemmeno troppo lontano. Prima il diagonale di destro, poi l’allungamento in spaccata e infine il tiro al volo. Dall’ingresso al 71’ ci prova più del resto dei compagni di reparto il bomber, si dispera e prende pure il giallo, ma alla fine deve accontentarsi del pareggio. Meglio pensare all’ennesimo rientro prima del previsto, nella speranza che sia l’ultimo, visto che non gli era mai successo di doversi fermare così tante volte in maniera ravvicinata per problemi muscolari.

 

Il primato negativo per l'attacco della Lazio contro la Fiorentina

Con Osimhen che continua a ripetersi di partita in partita sarà difficile puntare al quinto titolo di capocannoniere in carriera. Da ieri però per Immobile è ricominciata la doppia rincorsa a quota 200 gol, sia con la maglia della Lazio che in Serie A, traguardi distanti rispettivamente 10 e 11 centri. Una rincorsa nella quale sarà determinante l'apporto dei compagni di reparto, anche se la sfida contro la Fiorentina è stata un unicum per l'attacco biancoceleste. Quest'anno in ogni gara in cui la squadra di Sarri è andata a segno in Serie A, il reparto avanzato era sempre finito nel tabellino con almeno un protagonista. Ieri sera invece la scena se l'è presa Casale e nemmeno il rientro di Immobile è riuscito a evitare il passo falso. Il trend andrà subito invertito, ma di certo con la rosa attuale, anche perché dal mercato Sarri non si aspetta più nulla: «Tiriamo dritti così e se qualcuno cede giocherà uno dei ragazzini».

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