Lazio, Immobile dalla rabbia per gli insulti alla grinta Champions

Lazio, Immobile dalla rabbia per gli insulti alla grinta Champions
di Valerio Cassetta
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Lunedì 13 Luglio 2020, 14:04 - Ultimo aggiornamento: 14:42
La quiete dopo la tempesta. «Ho ricevuto tanti messaggi dai veri tifosi, quelli che si sono sempre vicini. Giusto prendere elogi e critiche, ma quelle costruttive che ci fanno crescere e guardare avanti con coraggio e ottimismo». Ciro Immobile è più sereno, rinfrancato dagli attestati di stima da parte dei tifosi della Lazio, dopo gli attacchi ricevuti sui social network da alcuni appassionati del Fantacalcio per la sconfitta con il Sassuolo. Accuse gratuite e insulti pesanti nei confronti della famiglia. La moglie Jessica sabato sera aveva pubblicato una "storia" su Instagram, mostrando agli utenti il contenuto di uno dei tanti messaggi. «Probabilmente c’è qualcuno che dimentica facilmente, quindi vi chiedo di lasciare in pace la mia famiglia. Se volete scrivere cattiverie e insulti fatelo a me direttamente, la mia famiglia non c’entra niente, grazie», l'avviso di Immobile ai naviganti del web a pochi minuti dalla sconfitta con la squadra di De Zerbi. Gli insulti recapitati in privato alla famiglia hanno creato dispiacere e preoccupazione all’attaccante della Lazio, pronto a voltare pagina. «Non molleremo, tireremo fuori tutto quello che abbiamo per gioire ancora insieme - promette Ciro, smaltita l'amarezza -. Abbiamo sempre risposto con i fatti al momento giusto e lo faremo anche questa volta». La testa è già alla partita con l’Udinese, in programma mercoledì sera alla Dacia Arena. Con Correa infortunato, toccherà ancora al bomber di Torre Annunziate giocare in attacco in coppia con Caicedo. Il gol manca dalla trasferta contro il Torino e l'obiettivo è tornare a segnare anche per la classifica marcatori, che ora Ciro guida con 29 reti, inseguito da Cristiano Ronaldo a quota 27 centri.
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