Lazio-Genoa, le pagelle. Pedro (7) è ovunque nel primo tempo, Zaccagni (7) sarà l'arma in più di Sarri (6,5)

Lazio-Genoa, le pagelle. Pedro (7) è ovunque nel primo tempo, Zaccagni (7) sarà l'arma in più di Sarri (6,5)
di Andrea Sorrentino
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Venerdì 17 Dicembre 2021, 21:23 - Ultimo aggiornamento: 21:24

PAGELLE LAZIO

STRAKOSHA 6
Niente straordinari, il massimo dell’impegno è una parata centrale al 9’ st su citofonata di Pandev da fuori area

HYSAJ 5.5
Parte anche bene, sprintando a destra, e al 25’ fornisce un assist che Zaccagni non aggancia. Poi però si disunisce e si perde in una miriade di appoggi e scelte sbagliate sul piano tecnico, che non aiutano la manovra ma la ritardano

LUIZ FELIPE 6
Tiene il campo senza particolari apprensioni, Destro e Pandev non preoccupano se gli si sta ben accostati come fa lui.

Diligente anche nell’uscita di palla nella prima impostazione

ACERBI 6,5
Il secondo gol stagionale è uno stacco in area di una certa imperialità, e nell’esultanza polemica c’è parecchio di questi ultimi mesi in apnea, la sua sofferenza alle critiche e al nuovo sistema che non lo esalta. Ma col Genoa fa il suo appieno

MARUSIC 6
Non ha attaccanti o ali che lo tengano sveglio, può anzi avanzare perché Ghiglione non è un avversario da temere. Non gli riesce di affondare con efficacia ma gioca una gara di onesto controllo

MILINKOVIC 6,5
Si mette di buzzo buono a fare legna, concentrato nel tenere la posizione di competenza evitando sbilanciamenti. Nel primo tempo è quasi quieto, didascalico. Nella ripresa sale tecnicamente e smazza palloni di maggiore qualità, anche se appare in qualche modo frenato

BASIC 6
Fatica a dispiegare il suo bel passo potente nella marmellata del centrocampo genoano, non trova spazio per ispirare le punte. Anche lui assai attento a non provocare squilibri, garantisce tenuta. Ma qualche tiro da fuori potrebbe iniziare a provarlo

FELIPE ANDERSON 6,5
Centravanti d’emergenza, non ha i movimenti del ruolo ma può essere utile da guastatore, infatti si accende al 36’ con la palla rubata, la discesa e l’assist per l’1-0, che è il gol fondamentale della serata. Appare in crescita rispetto alle ultime

ZACCAGNI 7
Mancava uno come lui, con le sue invenzioni da ala pura che sa rientrare sul destro. Arriva due volte tardi sul secondo palo all’appuntamento col gol, poi firma il 3-0 in contropiede, meritato. Sarà l'arma del girone di ritorno

LUIS ALBERTO 6,5
Piedino fatato con cui confeziona gli assist della tranquillità: il corner del 2-0 e soprattutto lo splendore con cui manda in porta Zaccagni sul terzo

RADU 6
Ingresso positivo ed energetico, ara la fascia sinistra e va anche al tiro in porta

LEIVA 6
Gestisce la parte finale, quando la partita diventa una marcia felice

MURIQI ng

SARRI 6,5
Lazio ancora sotto ritmo, ma sarà per via delle fatiche accumulate con l’Europa League. Reparti però meglio agganciati tra loro, come se qualcosa lentamente si muovesse. E Luis Alberto arma tattica e tecnica nel finale funziona eccome

Il migliore - PEDRO 7
Nel primo tempo la Lazio è tutta nelle sue conclusioni: un sinistro deviato in corner da Sirigu, un altro colpo mancino salvato in extremis da Vanheusden, e infine il gol dell’1-0, ancora di sinistro, con una rasoiata al volo delle sue. Ripresa più di intelligenza, ad aprire gli spazi

Il peggiore - CATALDI 5
Nel suo ruolo si dovrebbero garantire appoggi sicuri, senza rischi, e una certa rapidità nelle scelte. Invece è il primo a giostrare con un tempo di gioco di troppo, e soprattutto sbaglia troppi passaggi, a breve e brevissima gittata, per essere un regista. Infatti è adattato

PAGELLE GENOA

SIRIGU 5,5
Un paio di interventi su Pedro e Radu, friabile sui gol nella ripresa

VANHEUSDEN 6
Un salvataggio quasi sulla linea al 16’ pt. Esce per infortunio

VASQUEZ 5
Sorpreso sui primi due gol, e molti impacci in generale

CRISCITO 5,5
Il vecchio capitano ha perso lo smalto, vacilla con gli altri

GHIGLIONE 5
Regala l’1-0 con un’avventatezza assoluta: un passaggio all’indietro e in mezzo, nel traffico

STURARO 5,5
Sta piatto, tiene la posizione, non rilancia mai

BADELJ 5
Anche lui troppo rintanato, non ha forza per rovesciare lo spartito

PORTANOVA 5,5
Nel pt quasi match pari con Milinkovic, ripresa più in affanno

CAMBIASO 5
Serataccia dalle parti di Pedro, che subito lo affossa

PANDEV 5
Prende subito due falli, poi si trascina per il campo senza brio, fischiato dai suoi ex tifosi

DESTRO 5
Non fa paura, non potrebbe perché ha gambe malferme, si direbbe

BIRASCHI 5
Le volate di Zaccagni lo atterriscono

HERNANI 5
Dovrebbe fornire variazioni tecniche, dura pochi minuti poi sparisce

EKUBAN 5
Non salta mai Luiz Felipe e Acerbi, neppure lui

SABELLI 5
Travolto da Zaccagni sul 3-0

MELEGONI 6
Bel primo gol in A, con un destro nel deserto dell'Olimpico a giochi fatti

SHEVCHENKO 5
Povero Andriy, ma chi gli gliel’ha fatto fare? Quinta sconfitta (e un pari) in 6 partite, la squadra non risponde nemmeno a Roma. Spera nel recupero degli infortunati, ma sarà durissima

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