Lazio, Felipe Anderson pronto a convincere Sarri. Contro l'Atalanta cerca il gol numero 50

Quest’anno il brasiliano non si è mai seduto due volte consecutive in panchina, a tratti è stato il calciatore di movimento più utilizzato e contro i bergamaschi si candida per un posto dal 1'

Lazio, Felipe Anderson pronto a convincere Sarri. Contro l'Atalanta cerca il gol numero 50
di Valerio Marcangeli
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Venerdì 10 Febbraio 2023, 12:33 - Ultimo aggiornamento: 12:35

Ecco l’Atalanta, il primo big match del girone di ritorno, e per Sarri sarà opportuno confermare quanto fatto in quello di andata. Dopo il Napoli, la Lazio è la squadra che ha raccolto di più negli scontri diretti, ecco perché la sfida di domani sera sarà determinante. A richiederlo non saranno solamente le statistiche però, ma anche la classifica. I biancocelesti sono quarti a 39 punti, uno in più della squadra di Gasperini. Ecco perché il confronto dell’Olimpico sarà un crocevia importante per la corsa Champions.

Lazio, Felipe Anderson ci riprova per una chance

Quasi un bivio al quale Sarri vorrà arrivare con tutti i migliori a disposizione. Al momento l’unico in dubbio è Cataldi, alle prese con una forte contusione alla coscia sinistra, ma atteso comunque in gruppo oggi pomeriggio. Da tempo invece è tornato col resto dei compagni Felipe Anderson, reduce dalla panchina di Verona (la nona con Sarri allenatore) ma comunque dalla 76esima partita di fila col Comandante, che ha legato l’ultima esclusione dell'esterno alle condizioni di Immobile.

 

Il brasiliano insegue il gol numero 50

«Ciro sta meglio, ma gli serve fare minuti. Il suo cambio era programmato – ha rivelato il tecnico – e quindi abbiamo approfittato per permettere un parziale recupero a Felipe Anderson che nelle ultime cinque gare è stato il giocatore più presente in campo». Quest’anno al brasiliano non è mai successo di sedersi due volte di fila in panchina, per questo si candida per un posto dal 1’ con l'Atalanta. Con Pedro non al meglio e dopo quanto fatto all’andata (anche se in un altro ruolo) Sarri sta pensando di puntarci di nuovo nel tridente con Immobile e Zaccagni. Quella palla nascosta a Koopmeiners e infilata in buca d’angolo era stata la prima gioia in carriera contro i bergamaschi. Ora l’obiettivo è ripetersi, magari centrando il 50esimo gol in biancoceleste e avvicinandosi a Nedved (51).

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