Felipe Anderson show. Primo gol all'Atalanta e Sarri se lo coccola: «Potenziale enorme»

Il brasiliano ha risposto all'assenza di Immobile con una prestazione sopra le righe e con un gol gemma, sbloccandosi contro l'Atalanta dopo dieci partite a secco

Felipe Anderson show. Primo gol all'Atalanta e Sarri se lo coccola: «Potenziale enorme»
di Valerio Marcangeli
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Lunedì 24 Ottobre 2022, 11:34 - Ultimo aggiornamento: 25 Ottobre, 11:05

No Immobile? No problem e non è uno scherzo. La Lazio va a Bergamo senza il proprio bomber e domina un'Atalanta finora imbattuta in campionato. Con i gol di Zaccagni e Felipe Anderson la squadra di Sarri si prende il terzo posto in classifica e conferma i tanti passi in avanti di questo inizio di stagione. Resta solamente uno il ko in A contro il Napoli capolista. Si alza a sei il numero dei clean sheet consecutivi col record del marzo '98 (7) a un passo, ma soprattutto il gruppo risponde presente nonostante un'assenza pesante come quella del capitano.

Felipe Anderson show a Bergamo

Di certo, molto lo si deve a chi lo ha sostituito. C'era qualche dubbio sulla possibilità che Felipe Anderson non facesse accusare la mancanza di Ciro. Il brasiliano dal canto suo ha risposto con una prestazione sopra le righe e un gol gemma col quale si è finalmente sbloccato contro l'Atalanta dopo dieci partite a secco. Minuto 52: lancio perfetto di Cataldi per Marusic che temporeggia e serve Felipe al limite dell'area. Il numero 7 con un gioco di prestigio con la suola elude l'intervento di Koopmeiners, si sistema la palla e col destro la incastra in rete prendendo in controtempo Sportiello.

Una meraviglia di Pipe che vale un meritato raddoppio.

Sarri su Felipe: «Potenziale enorme»

Il numero 7 non trovava la via del gol da un mese e mezzo. In Serie A ancora prima, visto che colpì di nuovo l'Inter sbloccando il match dell'Olimpico a fine agosto. Altra formazione nerazzurra, altro centro per Felipe Anderson, sempre più decisivo contro le big. Nonostante si assenti ogni tanto, Sarri ci punta sempre e il brasiliano ieri ha risposto con una prestazione da protagonista da falso nueve. Scommessa vinta per il tecnico, che come al solito a fine gara se lo coccola: «Il potenziale di questo ragazzo è enorme, lo ha espresso molto spesso, ma alterno. Lui anche nella stessa partita può spegnersi e accendersi. Spero che sia arrivato a un'età in cui trovi quello che gli è sempre mancato». Riuscire nell'intento sarebbe un'ulteriore iniezione di fiducia per la corsa al quarto posto. In attesa che torni Immobile l'attacco sembra in mani sicure.

 

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