Lazio, da Felipe Anderson a Milinkovic: chi sceglie Sarri al posto di Immobile?

L'allenatore toscano ha cominciato a pensare alle alternative al bomber biancoceleste: in pole per prendere il suo posto Felipe Anderson e Pedro

Lazio, da Felipe Anderson a Milinkovic: chi sceglie Sarri al posto di Immobile?
di Valerio Marcangeli
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Mercoledì 19 Ottobre 2022, 15:44

Alla fine solo conferme dagli esami di Immobile in mattinata. Ciro ci ha provato a sperare, ma era convinto che avrebbe saltato a fine del 2022 e così sarà. «Lo staff medico della S.S. Lazio – si legge sul sito ufficiale del club capitolino – comunica che il calciatore Ciro Immobile è stato sottoposto in data odierna ad esami clinici e strumentali presso la Paideia International Hospital. Questi ultimi hanno evidenziato una lesione di medio grado a carico del bicipite femorale sinistro».

Lazio, tegola Immobile: fuori per sette gare

Stiramento di secondo grado per Ciro. Morale della favola il capitano biancoceleste avrà bisogno di un mese e mezzo per tornare in campo e il suo rientro per forza di cose slitterà nel 2023. Una tegola per Sarri, già convinto di quanto ci fosse poco da sperare dopo il ko al 28’ contro l’Udinese. Niente Atalanta, né derby e né Juventus. Per non parlare di Midtjylland e Feyenoord, due match determinanti per il passaggio del girone d’Europa League.

Non ci voleva il forfait di Immobile, ma senza piangere sul latte versato Sarri ha già cominciato a pensare alle alternative.

Lazio, da Felipe Anderson a Milinkovic: Sarri pensa a come sostituire Immobile

In pole per prendere il posto del numero 17 chiaramente ci sono due attaccanti come Felipe Anderson e Pedro, anche se esterni. Il brasiliano lo scorso anno ha giocato in tre casi falso nueve, ovvero con Genoa, Venezia e Porto, trovando un assist e convincendo comunque Sarri. Di quei movimenti piaciuti al Comandante la passata stagione però si è visto poco o nulla contro l’Udinese. Per questo motivo improvvisamente potrebbe tornare in corsa Pedro col suo numero 9 per giocare al centro del tridente sebbene a novembre scorso contro la Juventus andò in grande difficoltà.

Saranno loro i principali indiziati a fare le veci del bomber. Difficilmente, almeno dal 1’, si vedranno i due giovani Cancellieri e Romero, ritenuti ancora acerbi in quel ruolo. Nonostante i tanti allenamenti schierato da punta centrale l’ex Hellas solo nei cinque minuti finali contro l’Udinese ha giocato al centro del tridente. Per Romero invece parla il suo utilizzo finora: 14 minuti in Danimarca. Per questo come ultima spiaggia non è da escludere la pazza idea Milinkovic, ma solo in caso di difficoltà. Al momento il Sergente non si sposta dal centrocampo.

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