Lazio-Eintracht, Berisha ancora deludente Caceres troppo svogliato

foto Rosi
di Alberto Abbate
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Venerdì 14 Dicembre 2018, 07:30
Il match è surreale, in questo caso l’atmosfera non può non condizionare. La Lazio gioca in trasferta (10mila tedeschi esagitati in Sud), mostra una timida grinta, ma alla fine bada solo a evitare come a Cipro una pessima figura. Così non conta la sconfitta, con la qualificazione già decisa. Conta però ritrovare a Bergamo di corsa la vittoria.
PROTO 5,5
E’ sempre attento nelle uscite, tranne in quella del raddoppio tedesco, ma non può comunque far nulla su entrambi i gol presi. Reattivo.
BASTOS 5,5
Ci mette impegno, gambe e testa. Il suo fisico fa paura, ma non fa danni in tackle e con un rinvio in copertura. Attento.
LUIZ FELIPE 5,5
E’ fenomenale in almeno quattro chiusure da ultimo uomo, poi va nel pallone e per fortuna caro gli costa solo un errore. Bipolare.
ACERBI 6
Nasce da lui addirittura l’azione del vantaggio, è furbo su Haller da ultimo uomo, anche se rischia il rosso. Esperto.
CACERES 4,5
Sembra stia facendo un favore alla Lazio a scendere in campo nelle ultime gare prima di andar via. Potrebbe pure non esserci. Svogliato.
MURGIA 5
Si fa rimontare in due inserimenti, sono le uniche due volte in cui si vede nello spazio. In interdizione fa appena il compitino. Assente.
CATALDI 5,5
Non tira fuori la personalità, non comanda in regia. Nella ripresa ci prova dalla distanza, tiro di poco fuori. Troppo poco. Timido
BERISHA 4,5
Non vede un passaggio, è fuori dal gioco e perde pure le poche palle di contorno. Gli infortuni lo hanno condizionato, ma è sempre più spaesato.
DURMISI 5,5
Dopo pochi minuti prova a inserirsi in area e reclama un rigore. Buono un rasoterra dal limite, si divora un gol fatto. Pimpante.
LUIS ALBERTO 6
E’ sua la prima conclusione della partita, ha voglia e finalmente si vede. Così sale in cattedra con l’assist perfetto. Riacceso.
CORREA 6,5
Premio fairplay per una palla buttata mentre è involato solo davanti alla porta. Nella ripresa fa comunque centro con controllo e guizzo nell’angolino. Cecchino.
LULIC E ROSSI NG
INZAGHI 5,5
Insiste con dieci undicesimi della formazione di Cipro, ma gli conferisce tutt’altro piglio. Il problema è che mancano sempre il gioco e la vittoria.
MELER 4,5
L’arbitro turco non vede falli evidenti, i suoi guardalinee sbagliano gli offside. Decisivo quello di Haller e un braccio sfuggito sul successo tedesco.
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