Lazio, intesa raggiunta con de Vrij: la firma sul rinnovo prima del ritiro

Lazio, intesa raggiunta con de Vrij: la firma sul rinnovo prima del ritiro
di Daniele Magliocchetti
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Domenica 18 Giugno 2017, 07:30
Mai così vicini. Lazio e de Vrij la svolta è dietro l’angolo. La firma prima della partenza per il ritiro. Questo è l’obiettivo della società. Salutati o quasi Biglia e Keita, da tempo Lotito si è concentrato sull’olandese. Un pressing che sta portando i suoi frutti, anche perché c’è il sì del difensore che, a sua volta, sta provando a mettere fretta ai suoi procuratori per arrivare alla parola fine, prendere la penna e mettere nero su bianco. L’intesa sull’ingaggio c’è, oltre 2 milioni di euro a stagione bonus inclusi, resta solo da limare qualche piccolo dettaglio legato alle presenze e a come far scattare altri premi per alzare un po’ lo stipendio. La fumata bianca è vicina, ma ancora non definitiva per via della clausola rescissoria.

L’INCONTRO
Un’opzione che ha voluto inserire la Seg, l’agenzia olandese che cura gli interessi del giocatore. In un primo momento, patron Lotito non era molto d’accordo, ma poi si è andati avanti e si sta trattando sul valore da dare a questa particolare postilla da mettere nel nuovo contratto. Inizialmente si era partiti da oltre 40 milioni chiesti dalla Lazio, mentre la Seg chiedeva esattamente la metà, anche per avere più margine di manovra qualora ci fossero club interessati. In questa sessione o nella prossima.

 
Si troverà un accordo intorno ai 30 milioni di euro o poco meno. Lotito è molto fiducioso, tanto che due giorni fa, insieme al diesse Tare, avrebbero convocato i rappresentanti della Seg per chiudere la questione e andare avanti insieme. La prossima settimana potrebbe essere importante. E ci sono diversi indizi che portano a qualcosa di buono. Tra questi la promessa di qualche giorno fa da parte di Stefan a medici e massaggiatori di vedersi in ritiro ad Auronzo. L’altra è il forte rallentamento su alcune piste di difensori centrali, come Rodrigo Caio e Balbuena. Un’altra ancora è il gelo totale calato sul centrale biancoceleste da parte di altri club, come i sondaggi di Juve, Milan e Inter.

DIFESA PIÙ FORTE
Ma se si è fermato l’interesse della Lazio per altri difensori centrali, non si può dire altrettanto per il terzino. Inzaghi spinge per averne uno che possa giocare su entrambe le fasce. E il maggiore indiziato è Silvan Widmer dell’Udinese. Con il club friulano c’è un discorso piuttosto avanzato, con la Lazio pronta ad offrire 8 milioni cash, con una formula molto simile a quella usata per Dusan Basta tre anni fa: una parte fissa, con alcuni robusti bonus che scattano a seconda delle presenze. Tra Lotito e Pozzo c’è un ottimo rapporto e anche voglia di chiudere in modo positivo l’operazione. Per il momento la società biancoceleste, dopo i primi incontri e contatti, non ha ancora affondato, considerato che attende l’evolversi della situazione con il Milan per Biglia e Keita. Lo svizzero dell’Udinese sarebbe felice di trasferirsi nella capitale, anche se su di lui ci sono Anderlecht e un club inglese, pare il Leicester. Sarà una settimana importante, con l’arrivo di diversi soldi nelle casse della Lazio, almeno una ventina di milioni di euro. Si parte con l’Atalanta e il riscatto di Berisha di 5 milioni, più tra martedì e mercoledì il passaggio di Biglia al Milan, almeno 16/18 milioni subito più 4 di bonus. Somme che serviranno per sbloccare e far partire definitivamente il mercato biancoceleste.  
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