Lazio, Correa va all’asta, Escalante sblocca Kostic. Conti in rosso: ipotesi prestito

foto Rosi
di Daniele Magliocchetti
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Martedì 10 Agosto 2021, 07:30 - Ultimo aggiornamento: 10:58

Mercato della Lazio, tutto dipende da Joaquin Correa. Da Cortina a Milano, per passare in Toscana e poi fino a Formello. Si decide il mercato, si fa la Lazio una volta per tutte. Con il campionato alle porte, Sarri oggi riprende il lavoro con la stessa squadra d’inizio ritiro, un po’ d’apprensione c’è, ma la svolta, forse, non è mai stata così vicina. Il tecnico chiede almeno un esterno e un regista, probabilmente anche altro in difesa, ma entro il 20 agosto, almeno i primi i due, più lo sfoltimento della rosa.

Correa, l'ago della bilancia del mercato della Lazio

L’ago della bilancia è la cessione di Correa, ma dietro all’attaccante argentino ci sono anche altre uscite che potrebbero smuovere finalmente l’indice di liquidità che, allo stato attuale, è in negativo, pare che il valore reale sia di circa 23 milioni di euro.

Un passivo che non permette non solo di ingaggiare Basic e Kostic, già bloccati da tempo, ma anche di poter tesserare Felipe Anderson, Hysaj, Romero e più il nuovo contratto di Radu, scaduto il 30 giugno e rinnovato a luglio. 


NON SOLO TUCU 


La Lazio conta di fare cassa con Correa, cercando di incassare almeno 30 milioni di euro, con una buona parte di questi soldi da poter incassare entro e non oltre giugno del 2022, proprio perché l’indice di liquidità fa riferimento alla gestione corrente, tra entrate e uscite nell’arco di dodici mesi. Sul Tucu c’è parecchio movimento. Il suo manager, Alessandro Lucci, è il grande protagonista perché parla con l’Inter per Dzeko, ma allo stesso tempo fa da mediatore e propone anche Correa. Ieri, poi, ci sarebbe stata un’impennata sull’asse Roma-Milano sponda biancoceleste, considerato che la pista che porta a Zapata appare più complicata del previsto.

Dal canto suo, Lotito, che non ha un gran rapporto con Marotta, gioca a poker e non scopre le carte. Sa che i nerazzurri sono in difficoltà, sa che Inzaghi spinge per Correa e cerca di ricavare il massimo, facendo attenzione a non tirare troppo la corda. La richiesta è di 40 milioni, ma la sensazione è che a meno si possa chiudere. Occhio però perché sull’argentino ci sono sempre Everton e Leicester, più defilato il Tottenham, coi biancocelesti che attendono pure la loro offerta. L’obiettivo è che si crei un’asta. Ma non è tutto. Da Formello stanno aspettando novità da Marsiglia per Escalante. I francesi stanno vendendo Kamara al Newcastle per quasi 40 milioni e 8 di questi potrebbero essere destinati per l’acquisto del mediano argentino. Una manna per la Lazio che, a quel punto, potrà ingaggiare Basic (accordo col Bordeaux per 7 milioni più bonus), Kostic (prestito 1,5 milioni più obbligo riscatto a 20) e depositare i contratti di chi già si sta allenando a Formello. 


IPOTESI PRESTITO
Se invece le strategie messe in atto dovessero andare per le lunghe o addirittura non bene (nel mercato può succedere), Lotito a quel punto interverrebbe con una piccola operazione finanziaria per smuovere l’indice e dare liquidità alla società. Non certo con un aumento di capitale, ma una specie di prestito. Al momento è solo un’idea. Ma a Formello sono fiduciosi che non ce ne sarà bisogno. 

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