La Lazio è la prima big quest'anno a uscire vincitrice dalla Dacia Arena, ma quello che conta di più è che l'1-0 sull'Udinese vale praticamente la Champions League. Alla squadra di Sarri basta un gol su rigore di Immobile per ottenere il massimo e coronare una stagione sopra ogni aspettativa in campionato. Non c'è ancora l'ufficialità, ma per la seconda volta nella gestione Lotito i biancocelesti ottengono la qualificazione diretta nell'Europa che conta. E lo fanno anche con il 20° clean sheet di Provedel, ora a una sola lunghezza dal record di sempre dalla Serie A.
Primo tempo senza gol
Un paio di imbucate di Milinkovic e una conclusione alta di Lovric. Nel primo quarto d’ora Udinese e Lazio si studiano, ma senza grandi emozioni. La prima arriva al 20’ col colpo di testa di Immobile su gran filtrante di Zaccagni, ma Silvestri non si fa beffare. I padroni di casa prendono pian piano campo, ma è sempre la squadra di Sarri ad avvicinarsi al gol. Al 39’ Milinkovic semina gli avversari e viene atterrato da Udogie (che viene ammonito). Sul prosieguo dell’azione Immobile scarica per Luis Alberto che con un destro a giro dal limite sfiora il vantaggio. L’ultimo sussulto del primo tempo è targato Udinese con un colpo di testa di Bijol sul quale Provedel blocca senza problemi.