Lazio, il mercato all'attacco: Milik è il sogno di Sarri, Simeone resta in pista

L'imperativo sarà infatti quello di evitare lunghi periodi senza Immobile e di conseguenza senza punta di ruolo e per farlo sarà opportuno avere a disposizione un vice di alto livello anche in ottica Champions

Lazio, il mercato all'attacco: Milik è il sogno di Sarri, Simeone resta in pista
di Valerio Marcangeli
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Mercoledì 7 Giugno 2023, 06:48 - Ultimo aggiornamento: 8 Giugno, 09:08

Sarà il mercato dell'attacco. Addio sessioni con la Lazio ferma a guardare. Stavolta l'intenzione è quella di bruciare le contendenti sul tempo per regalare a Sarri i rinforzi richiesti e guadagnati con un secondo posto storico nell'era Lotito. Il patron giovedì scorso ha ricevuto la lista definitiva stilata dal Comandante e il suo staff capitanato da Picchioni, e alla voce "attaccanti" si pensa in grande. L'imperativo sarà infatti quello di evitare lunghi periodi senza Immobile e di conseguenza senza punta di ruolo e per farlo sarà opportuno avere a disposizione un vice di alto livello anche in ottica Champions. Ciro ne parlerà con Lotito, ma da capitano dovrà accettare di non essere più l'unico e il solo lì davanti.

LE PUNTE

Con l'obiettivo Rafa Silva mai tramontato da mesi (ma sempre difficile), al momento c'è Milik in testa alle preferenze. L'attaccante polacco, reduce da 9 gol in 41 presenze quest'anno, già è stato contattato da Sarri. Al giocatore l'idea non dispiace, ma molto dipenderà dall'eventuale riscatto da parte della Juventus (7 milioni di euro entro il 10 giugno). In caso contrario, Lotito dovrà parlarne col Marsiglia, che difficilmente scenderà sotto i 10 milioni di richiesta considerando che il 20% del ricavo spetterà al Napoli. Un profilo della sua esperienza e qualità (sebbene molto fragile) sarebbe l'ideale per il salto che profetizza Sarri. Il piano b invece è Simeone, che già ha dato il via libera per il trasferimento.

Il Cholito in questa stagione ha dimostrato di essere una riserva adatta a ogni palcoscenico. Serie A, Champions League e Coppa Italia: ha lasciato il segno in tutte le competizioni con 9 centri, 6 dei quali da subentrato.

Un usato sicuro, per questo il Napoli dopo che lo riscatterà dal Verona con altri 12 milioni (più i 3,5 del prestito) lo lascerà partire solo per una cifra vicina ai 20. È questo il budget previsto dalla Lazio per rinforzare il centro del tridente di Sarri, che intanto è rimasto stregato da Marcos Leonardo nel Mondiale U20. La punta del Brasile e del Santos ha segnato 5 gol in altrettante partite, ma per l'ennesimo talento verdeoro ci sarà da mettersi in fila visto che piace anche a Roma e Sporting Lisbona. In più ha una clausola rescissoria di 100 milioni e qualora dovesse convincere il club attuale a lasciarlo partire ne servirebbero 20 per assicurarselo. Più defilato c'è infine Gimenez del Feyenoord, mentre perde quota Retegui, ora in Nazionale assieme a Immobile.

GLI ALTRI

Attenzione anche alle riflessioni sulle fasce, con Berardi che resta un pallino costoso (almeno 30 milioni), mentre per Hudson-Odoi il Chelsea potrebbe abbassare il tiro. Intorno a Milinkovic ruoteranno invece discorsi del centrocampo. In Inghilterra adesso lo accostano anche al Liverpool, ma l'unica offerta in arrivo è quella della Juventus (25 milioni più bonus) più altri 6 al calciatore. Il sostituito ideale per Sarri è Frattesi, ma il tecnico tiene sempre d'occhio la situazione di Zielinski. Nell'organico della Champions non sono previsti Basic e Marcos Antonio, che potrebbe tornare in patria al Flamengo. Come sostituti piacciono Fazzini e Torreira. In difesa Gila è sempre in orbita Espanyol, mentre lo Sporting Gijon sta sondando l'ex Primavera Adeagbo. L'uscita dello spagnolo (convocato con l'U21) potrebbe favorire un tentativo per il giovane Guarino. Sulle fasce è in bilico il riscatto di Pellegrini a sinistra (potrebbe finire in un maxi discorso con Milinkovic e uno tra Rovella e Kulusevski), mentre a destra Lazzari resta in orbita Inter. I nerazzurri vogliono abbassare il riscatto di Acerbi e chissà che non possa finire nella trattativa uno tra Fabbian e Zanotti. Tra i pali infine è stato bloccato Audero, ma prima dovrà uscire Maximiano. Lotito ha promesso già alcuni colpi entro fine giugno. Sarri aspetta il confronto di questa settimana e nel frattempo non gli arrivano buone notizie da Auronzo, visto che il campo dello stadio Zandegiacomo non è ancora in ottime condizioni. Sarà opportuno evitare una situazione simile a quella dello scorso anno. L'arrivo sotto le Tre Cime di Lavaredo salvo sorprese è previsto l'11 luglio, mentre il rientro dalle vacanze dei calciatori poco prima (tra l'8 e il 9). Stamani intanto alle 11:30 sarà inaugurato il centro ADMO dedicato a Sinisa Mihajlovic.

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