La Lazio e al corsa al secondo posto: oltre l'onore in ballo ci sono i soldi

La Lazio e al corsa al secondo posto: oltre l'onore in ballo ci sono i soldi
di Daniele Magliocchetti
3 Minuti di Lettura
Martedì 28 Luglio 2020, 09:30
La Lazio vuole il secondo posto. Per il prestigio, per confermare quanto di bello e buono fatto da settembre fino a marzo (quando è entrata in scena l’emergenza sanitaria), ma anche e soprattutto per i soldi. Arrivare subito dietro alla Juve garantisce un introito in cassa decisamente diverso rispetto alla posizione occupata in questo momento dai biancocelesti. Il rimpianto per come è andata la volata scudetto, ronzerà ancora un bel po’ nella testa di Inzaghi e i giocatori, ma è arrivato il momento di voltare pagina e tentare di vincere le prossime due gare con Brescia e Napoli, sfruttando il calendario non agevole di Inter e Atalanta che all’ultima avranno pure lo scontro diretto. Una bella occasione per rimettere un po’ in sesto tutto e dare ancora più lustro ad una stagione dove la Lazio è stata una delle assolute protagoniste. 
MILIONI IN BALLO 
Arrivare secondi o terzi, oltre ad avere più certezza della Champions senza aspettare Napoli e Roma in Europa, sarebbe una bella soddisfazione per Lotito che durante la sua gestione non ha mai raggiunto un traguardo simile. Probabilmente il patron, considerato l’andamento della Lazio pre-covid, sperava in tutt’altra ripresa del campionato e un po’ di delusione c’è ancora, ma allo stesso tempo, il presidente è anche uno che bada al sodo, proiettandosi al risultato migliore che può ottenere in questo momento. A maggior ragione se in ballo ci sono tanti soldi, almeno 30 milioni. Somme che possono fare la differenza. Ma andiamo con ordine. Gli introiti della Champions sono ricchi per tutti quelli che ci partecipano, figuriamoci per un club che non ci va da dodici anni. Ma se si riesce a guadagnare ancora di più grazie alla classifica, allora il secondo posto non può che far gola. E neanche poco. Al di là del gettone d’ingresso che garantisce l’Uefa a tutte le squadre, circa 20 milioni, il piazzamento d’onore, di suo, vale 5,5 milioni di euro, poi ce ne sono altri 5 grazie al market-pool, ovvero quella parte di soldi che vengono garantiti in base alla classifica finale. Sono circa 25 milioni così suddivisi: il 40 per cento alla prima, il 30 alla seconda, il 20 alla terza e il 10 alla quarta. Sommando le due voci, si arriva a 10 milioni di euro tondi. Una somma considerevole per fare mercato (ieri incontro a Formello con gli agenti di Borja Mayoral, dove è stato trovato l’accordo e fatta proposta al Real Madrid) e potenziare al meglio la squadra. 

RIMBORSO ABBONAMENTI 
Per la Lazio, al di là della delusione di quello che poteva essere e non è stato, arrivare secondi sarebbe il giusto coronamento di una stagione da ricordare dolcemente e non più con rammarico. La società, infine, ieri ha reso note le modalità per rimborsare i propri abbonati per le cinque gare a porte chiuse a causa dell’emergenza sanitaria. Da domani alle 12 e fino al 30 agosto, ogni tifoso si potrà registrare sulla piattaforma TicketOne, accedere al link (www.rimborso.info), scaricare un voucher e decidere se utilizzarlo per acquistare prodotti della Lazio oppure per avere uno sconto per l’abbonamento del prossimo anno. 

 
© RIPRODUZIONE RISERVATA