Lazio, Muriqi e Pereira chance per due

Lazio, Muriqi e Pereira chance per due
di Daniele Magliocchetti
3 Minuti di Lettura
Domenica 1 Novembre 2020, 07:30

Tanti dolcetti, pochi scherzetti a Formello. Da una squadra di “reduci” a una Lazio quasi al completo. Dal buio alla luce in appena ventiquattro ore. Inzaghi finalmente sorride, cancella l’ansia ma per Torino, nonostante i diversi recuperi, rivede squadra e modulo. Un po’ a causa del Covid, un po’ per l’impegno di Champions con lo Zenit San Pietroburgo. Le sorprese, insomma, non finiscono mai. Per la gara di questo pomeriggio contro i granata grande occasione per Muriqi e Pereira, al debutto come titolari, conferme per Akpa Akpro, Reina e Correa che giocherà la quinta partita consecutiva dall’inizio. La principale novità arriva dall’assetto tattico, sempre a tre in difesa col rientro di Luiz Felipe con Hoedt e Acerbi, ma con due trequartisti alle spalle della punta kosovara. Uno schieramento inedito per i biancocelesti, con l’allenatore che rinuncerà in parte alla spinta dei classici esterni, soprattutto nella corsia destra, priva di Lazzari (rimasto nella capitale) e Marusic (che andrà in panchina ma non è al meglio). Sarà una squadra che dovrà fare affidamento più alla qualità che alla velocità e all’imprevedibilità delle sue ali. Fares sarà al suo posto, ma i compiti saranno leggermente diversi per una questione di spazio e zona da coprire, in entrambe le fasi di attacco e difesa. 
MAGIA E POTENZA 
A dover cambiare un po’ il suo ruolo sarà Akpa-Apro chiamato a partire sulla fascia destra, il passo e la spregiudicatezza non gli mancano, anche se dovrà dare una mano lì in mezzo a Parolo e Milinkovic. 
DUE TREQUARTISTI
A dare, invece, risposte importanti saranno Muriqi e Pereira, oggi osservati speciali.

L’attaccante avrà la responsabilità totale dell’attacco, il secondo duetterà con Correa, e la curiosità di vederli all’opera è tanta, inventando anche gioco e assist per la punta. Un modulo che Inzaghi non ha avuto tanto tempo per preparare, ma gli interpreti garantiscono qualità e spettacolo, almeno sulla carta. L’assenza di Luis Alberto è pesante e da Pereira ci si aspetta qualcosa in più e di diverso per far saltare gli schemi e mettere apprensione alla difesa granata. Immobile, Marusic, Leiva e Cataldi, probabilmente un po’ deabilitati da una settimana pesante e non facile per via dello stop imposto dall’Uefa e dall’isolamento, avranno spazio nella ripresa. Se poi le cose andranno bene, magari il tecnico ci penserà se utilizzarli o meno anche in vista della partita con lo Zenit San Pietroburgo di mercoledì prossimo. Di sicuro il week-end è partito meglio di quello che si sia aspettava, considerato che le premesse non erano buone. Che la paura sia totalmente passata si vedrà solo nei prossimi giorni, a cominciare da lunedì quando a Formello tornerà l’Uefa. Per adesso la Lazio festeggia i recuperi e cercherà di portare nella capitale tre punti che sarebbero pesanti. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA