Lazio-Verona, le pagelle: difesa horror, Milinkovic fantasma

Lazio-Verona, le pagelle: difesa horror, Milinkovic fantasma
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Sabato 12 Dicembre 2020, 23:11

REINA 5,5
Bravo a impostare e a chiudere coi piedi su Barak sul suo palo. Non può nulla sull’autogol di Lazzari, decisivo in uscita da ultimo uomo col piedone su Zaccagni, non su Tameze. Inerme. 
PAROLO 5,5
Viene di nuovo catapultato in difesa e inizialmente se la cava con falli d’esperienza. Quindi fa crossare troppo facilmente Faraoni sul gol del Verona. Adattato. 
ACERBI 6
Guida la difesa, imposta e recupera alla grande sul primo contropiede del Verona. Esce dopo mezz’ora perché sente tirare la coscia. Leone. 
RADU 4,5
Si perde l’ingresso di Faraoni sul vantaggio veneto e combina un disastro con un retropassaggio sul raddoppio. Leggero. 
LAZZARI 5
Corre, scende, ma sbaglia sempre il cross o l’ultimo passaggio. Fa un autogol goffo sul tiro (fuori) di Dimarco, si riscatta con l’assist per Caicedo. Double face. 
AKPA AKPRO 5,5
Sta a uomo su Veloso e va in pressing in attacco tanto da far scaturire la prima vera chance per la Lazio. Tanto lavoro sporco, ma invano. Velenoso. 
LEIVA 5,5
All’inizio sventa più di un pericolo, poi sbaglia un passaggio dietro l’altro. E nella ripresa s’intestardisce con un cross dalla trequarti senza senso. Fiacco. 
MILINKOVIC 4,5
Esagera, è lezioso e perde palla più di una volta. Deleteria quella scippata da Faraoni per il vantaggio del Verona. Ci prova invano di testa nella ripresa. Indisponente. 
MARUSIC 5
Suo il primo affondo murato, poi sparisce per un tempo intero. Nella ripresa si rivede, ma scarica sempre all’indietro. A destra il risultato non cambia. Impaurito. 
CAICEDO 7
Abile nelle solite sponde, prova a farsi largo in area col fisico, fa il rifinitore per Ciro. Poi decide di fare il replay del gol alla Juve ancora più da lontano, capolavoro di controbalzo. Provvidenziale. 
IMMOBILE 5,5
Cerca subito la profondità, si divora in diagonale la sua prima opportunità. Si muove tanto nella ripresa, ma non trova mai la porta. Affaticato. 
HOEDT 5,5
Si sente troppo sicuro e sbaglia. Si fa anticipare di testa dalla sponda di Tameze e lo salva Reina. Bravo a intercettare  il passaggio di Zaccagni da ultimo uomo. 
ESCALANTE 5,5
Fa il compitino, nulla più. Elementare. 
CORREA 5,5
Impatto nullo sul match. Non è colpa sua, ma non fa niente per dare una scossa. Comparsa. 
FARES n.g.
PEREIRA n.g.
INZAGHI 4,5
Viene sorpreso tatticamente da Juric, ma lui ci mette del suo. Nell’emergenza non passa a 4 in difesa, ritarda i cambi per dare una scossa e racimola di nuovo zero punti in casa. All’Olimpico è notte fonda. Colpevole.
ABISSO 5
Premia la continuità del gioco, ma poi estrae gialli a senso unico.

Non punisce un gioco pericoloso di Faraoni sul gol del Verona e nemmeno un tocco di Salcedo su Radu. Incerto.

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